Dopo il falso allarme dell’estate ad Ascoli, ritorna la questione del felino nel Piceno. Al momento non si hanno particolari informazioni. I dettagli.
L’estate scorsa nelle campagne di Ascoli era stato lanciato l’allarme di una possibile presenza di un felino. Alla fine si è trattato di un falso avviso e la situazione sembrava essere ritornata alla normalità almeno fino a qualche ora fa quando l’animale, stando alla testimonianza di un cittadino, è ritornato a spaventare cittadini e non solo. Questa volta la segnalazione è stata accompagnata dalla foto e sono in corso tutte le ricerche e le verifiche del caso.
L’animale sarebbe stato visto nei pressi di Spinetoli ed ora c’è paura nelle campagne del Piceno. Al momento non si hanno particolari informazioni. Non si conosce il percorso che sta facendo il felino e neanche di qualche animale si tratta. Semplicemente si ha la foto e sono in corso tutti gli approfondimenti del caso da parte delle autorità locali per avere delle informazioni maggiori e dare anche delle risposte importanti alla richiesta dei cittadini.
Il felino nelle campagne del Piceno: cosa sappiamo
Come precisato in precedenza, le informazioni a disposizione sono davvero poco. Il sindaco di Spinetoli ha confermato la possibile presenza del felino e richiesto ai cittadini di fare massima attenzione in caso di un incontro con l’animale. Ci vuole prudenza e il consiglio dato è quello di non avvicinarsi e non toccarlo perché ad oggi non si conosce la sua possibile reazione.
LEGGI ANCHE >>> Rapina shock, colpo lungo la Statale Adriatica: i malviventi hanno agito così
Sul territorio sono state installate diverse fototrappole per cercare di capire la sua razza e, soprattutto, provare ad individuare il percorso con l’obiettivo di catturarlo o almeno allontanarlo dalle zone popolate del Piceno. Ma ad oggi in mano c’è solo una foto data dal testimone e si attendono le prossime ore per avere un quadro più chiaro sul felino e capire anche se ci sono dei pericoli immediati per popolazione o altri animali.
Al momento, come evidenziato anche dal Corriere Adriatico, non sono stati trovati altri animali morti. La caccia al grosso felino comunque continua e il consiglio è quello di seguire in maniera molto stretta le indicazioni date dalle autorità locali per non incappare in situazioni davvero spiacevoli o incontri che mettono a rischio la propria salute.
