Violenza sulle donne nelle Marche: il report della Polizia fa paura

Domani in tutto il mondo si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e alla vigilia arriva ancora un resoconto da parte delle Forze dell’ordine della regione

Sono stati diffusi in una nota dai carabinieri del Comando provinciale, i dati che riferiscono, in sinergia con prefettura, autorità giudiziaria, altre forze di polizia e centri antiviolenza, come gli atti di violenza o maltrattamenti in genere nei confronti delle donne sia maggiorenni che anche minorenni sono ancora in aumento ad Ancona e provincia. Un fenomeno che non si riesce a debellare e che torna prepotentemente alla ribalta proprio alla vigilia della giornata internazionale contro la violenza sulla donna.

Violenza sulle donne nelle Marche: il report della Polizia fa paura – Ascolicityrumors.it

Il 25 novembre si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, un’occasione per riflettere su un fenomeno che ogni anno colpisce migliaia di persone. Tra i simboli più riconoscibili di questa giornata ci sono le scarpe rosse, da un’idea nata in Messico grazie al celebre artista locale Elina Chauvet, come gesto simbolico per ricordare le donne vittime di femminicidio. In questi anni la scarpa rossa ha attraversato il mondo, trasformandosi in un richiamo visibile e immediato contro ogni forma di violenza di genere.

Un report allarmante alla vigilia di un giorno importante

Domani, 25 novembre, in tuto il mpondo si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’obiettivo, da quando l’Onu la istituì nel 1999, è l’eliminazione dalle giornate delle donne di tutto il mondo della paura di essere picchiate e uccise, sottomesse e sottovalutate, non rispettate nella propria identità e libertà. Una violenza è fisica, psicologica, economica che ancora oggi nel 2025 caratterizza un numero elevatissimo di reati contro l’universo femminile compiuto dall’uomo.

Un report allarmante alla vigilia di un giorno importante – Ascolicityrumors.it

In attesa delle tante manifestazioni che caratterizzeranno anche le piazze delle maggiori città italiane, quello che emerge purtroppo dalla cronaca quotidiana, viene messo nero su bianco anche dai Carabinieri di Ancona per quanto riguarda i reati commessi contro le donne nel capoluogo delle Marche e nella sua provincia.

Una mentalità da cambiare

Ed è davvero allarmante l’ultimo report pubblicato proprio alla vigilia di una giornata così, carica di significati. Cresce infatti il numero delle segnalazioni per maltrattamenti in provincia di Ancona, tanto che dall’inizio dell’anno i Carabinieri hanno registrato 106 casi, secondo i dati diffusi dal Comando provinciale. Accanto a questi, risultano 46 denunce per atti persecutori: 11 per violenza sessuale, di cui sette con vittime minorenni e cinque episodi di revenge porn, uno dei quali utilizzato per estorcere denaro alla vittima.

Una mentalità da cambiare – Ascolicityrumors.it

Un dato purtroppo che deve invitare a riflettere tutti  soprattutto perchè, come spiega il colonnello Roberto Di Costanzo, comandante provinciale “persiste una marcata ritrosia a denunciare. In molti casi la denuncia è l’atto finale di violenze che perdurano da anni. Spesso le vittime ritirano le querele pochi giorni dopo per paura di ritorsioni o perché psicologicamente schiave di una dipendenza nei confronti dell’aggressore”. Le forze dell’ordine sono impegnate sul tutto il territorio, grazie proprio alle segnalazioni di chi invece non ha paura a denunciare, ad arrestare chi si rende artefice di questi soprusi e violenze tanto che, soltanto sul territorio dorico, sedici persone sono finite in carcere o ai domiciliari, mentre due sono state arrestate in flagranza per violazione del divieto di avvicinamento, altre sette denunciate per lo stesso reato.

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