ASCOLI – “Soffro nel distacco, ma sono libero, perché qualsiasi cosa avvenga so di aver risposto alla volontà di dio”. Così monsignor Giovanni D’Ercole ieri sera ha salutato la Diocesi di Ascoli Piceno, che ha guidato da maggio 2014 fino alle dimissioni comunicate il 29 ottobre, accettate da Papa Francesco, a due anni dalla naturale scadenza del mandato.
“Chiedo perdono al Padre se non sono sempre riuscito a fare la sua volontà. E’ un congedo e non un addio – ha detto monsignor D’Ercole dal pulpito -. Per capire abbiamo bisogno di immergerci nella parola di dio”, ha detto l’ex Vescovo di Ascoli Piceno.





