In Viale dello Sport è apparsa giorni fa una vela con sopra una pubblicità Anti-Eutanasia del Movimento Pro-Vita.
La frase presente cita: “Lucia, 45 anni, disabile. Potrà farsi uccidere. E se fosse tua mamma? #NoEutanasia”. Il tutto ha creato non poco scalpore tra le persone.
Tra questi Rifondazione Comunista, che con una contro-vela risponde:
“Un gruppo di provocatori che si autodefinisce come “Pro Vita” ci chiede cosa penseremmo se nostra madre, malata terminale e vittima di atroci sofferenze, avesse la possibilità di smettere di soffrire. Bene, noi rispondiamo: pensiamo che dovrebbe essere libera di decidere per la sua vita. E crediamo inoltre che questo diritto inalienabile debba essere garantito non solo ai nostri congiunti, ma anche ai loro.
Loro millantano di essere “pro vita” a tutti i costi, noi continuiamo a ritenerci pro vita dignitosa e libera.”
La frase presente sulla contro-vela: “…se fosse nostra madre, dovrebbe poter scegliere. E sì, anche se fosse la vostra.”






