Un problema questo virus che sta mettendo grande apprensione nelle zone interessate e non si vuole rischiare nulla
Il Denge sta mettendo apprensione e ansia nelle zone di Pesaro e Fano, anche perché i casi ci sono ancora anche se non sono aumentati anzi sembrano essere circostritti.
I Comuni e le autorità locali stanno monitorando e controllando ogni situazione all’interno delle aree interessante, anche con una certa pressione, e non potrebbe essere altrimenti anche perché con il Dengue non si può scherzare e quei 102 casi accertati e quello di Pesaro, fanno salire l’ansia e i controlli.
E così ecco che parte una nuova disinfestazione contro la dengue: l’operazione si svolgerà nei prossimi giorni dal 7 ottobre e tra lunedì 7 e martedì 8 ottobre, ma potrebbe essere che ne verranno fatte tante altre proprio per non avere rischi di nessun genere e controllare bene la situazione.
E anche per evitare, con tutte le piogge che ci sono state, la formazione di pozze fangose nel Canale Albani in secca come già accaduto, col Comune che ha invitato Enel Green Power ad immettere acqua. Il Sindaco Luca Serfilippi ha spiegato la situazione: “Sarà utile ad eliminare i ristagni che rappresentano un ambiente favorevole alla proliferazione delle zanzare. Enel Green Power immetterà acqua corrente ad intermittenza compatibilmente con la rottura della briglia di Cerbara”.
Le zone interessate dalla disinfestazione
Le operazioni di disinfestazione, saranno principalmente nelle aree periferiche della città, con una particolare concentrazione a Vallato, una delle zone più sensibili all’infezione. Ma le aree che verranno toccate non sono proprio poche anzi sono parecchie e proprio perché non si vuole rischiare, almeno questa è la filosofia per contrastare il Dengue.
E la nota del Comune sugli interventi è abbastanza precisa: la prima notte Centinarola, Forcolo, Fenile, Rosciano, Flaminio, Fano2, Sant’Orso, Piazza del Popolo, Canale Albani, Vallato, Bellocchi, Cuccurano, Carrara, Metaurilia, Torrette e Ponte Sasso. Nella seconda notte (dalle 24 di lunedì 7 ottobre) la disinfestazione si concentrerà sulle aree centrali di Fano, coinvolgendo Gimarra, Trave-Paleotta, Poderino-San Cristoforo, Don Gentili, Liscia, Madonna Ponte, Ospedaletto, San Lazzaro, Zavarise, Centro storico, Ponte Metauro, Baia Metauro, Tombaccia, Stazione e Sassonia, Lido.
Chiude il Sindaco Serfilippi che spiega come andranno le cose: “Insieme all’Ast provinciale e agli esperti stiamo attuando le misure necessarie a garantire la sicurezza della città”.