L’inverno ha deciso di farsi sentire ed è allerta freddo e gelo; oltre a proteggere noi stessi dobbiamo pensare anche alle piante.
Dopo qualche giorno di pausa semi-primaverile, adesso l’Italia si sta preparando all’impatto: un’ondata di gelo ha già investito il nord Europa e la stessa si appresta ad arrivare anche nel nostro Paese.
Secondo le ultime previsioni, già da lunedì 8 gennaio si verificheranno nubifragi, accompagnati da venti fortissimi, e cominceranno le prime nevicate; dapprima in alta quota ma non si esclude qualche fiocco anche in pianura.
In Sardegna si attende il Maestrale, che soffierà impetuoso, mentre l’Adriatico sarà colpito da Bora e Grecale. In Liguria sono previste forti raffiche di vento fino a 80 chilometri all’ora. Le nevicate sono già cominciate in Friuli Venezia Giulia, ma nei giorni seguenti scenderà neve copiosa anche sugli Appennini e in Trentino Alto Adige. Le temperature subiranno un crollo su tutto il Nord, ed è allerta anche in Toscana, Emilia Romagna e Marche.
In uno scenario del genere è bene prestare molta attenzione, e se abbiamo delle piante sul balcone o in giardino è opportuno proteggerle.
Proteggi le tue piante dal freddo e dal gelo, ecco come fare coi consigli degli esperti
Con pochi e semplici accorgimenti potremo preservare la salute delle nostre piante, visto che si prospettano molti giorni di intemperie, gelate e venti forti, tutti eventi che possono stressarle molto.
Il primo consiglio è molto semplice: chi può, sposti le piante dal balcone all’ingresso di casa, magari sul pianerottolo (se non ci sono impedimenti condominiali) o comunque nella parte più protetta del balcone. Idem per quanto riguarda il giardino, dove può essere presente una veranda o una tettoia.
Se non è possibile cambiare il luogo, si può intervenire ugualmente, innanzitutto togliendo dalla ringhiera del balcone eventuali vasi; basterà sistemarli a terra, in basso, dove avvertiranno di meno l’impeto del vento. Meglio ancora se mettiamo una base di polistirolo sotto ai vasi, per isolarli dal freddo.
Nei giorni precedenti al freddo, poi, è necessario diminuire le irrigazioni, in modo che l’acqua dentro al terriccio non geli e non vada a danneggiare le radici. Di contro, si può anche preparare una pacciamatura per coprire lo strato superiore della terra, per proteggere il colletto delle piante. Esistono in commercio dei prodotti appositi, sia organici che sotto forma di tessuti con cui circondare la base della pianta.
Se il freddo e le intemperie dovessero protrarsi per molti giorni, meglio coprire direttamente le piante, usando i teli tessuto-non tessuto e fissandoli sotto al vaso per non farli volare via col vento forte.
Con pochi accorgimenti, anche le nostre piante potranno superare questa ondata di maltempo.