Si tratta di un uomo che ha 62 anni che durante un massaggio avrebbe allungato le mani un po’ troppo nei confronti di una cliente di 36 anni
Un regalo che si è rivelato un qualcosa di veramente brutto. Anzi, le parole più giuste sono indegno e vergognoso. Non certo da parte delle amiche che, col cuore, hanno regalato alla loro amica un buono per fare dei massaggi, il problema è chi faceva questi massaggi. Già perché una persona di una certa età si è permessa di andare oltre al suo lavoro e alle sue competenze, approfittandosi di una ragazza che si era affidata a lui per dei semplici massaggi. La donna aveva un problema alla schiena ed è anche per questo motivo che le sue amiche hanno pensato di farle questo omaggio, ma mai avrebbero pensato che si sarebbe trovata a vivere questa brutta avventura.
Il regalo consisteva nel fare tre massaggi che duravano quarantacinque minuti ciascuno, il classico regalo che si fa in questi casi. Il problema è che quel pacchetto acquistato on line si è trasformato in un incubo per la povera ragazza che era andata a fare questi messaggi con tutt’altro tenore ed entusiasmo. Già perché in due delle tre sedute di massaggi che doveva fare l’uomo che avrebbe dovuto prendersi cura di lei, l’avrebbe palpeggiata più volte in zone dove di solito i massaggi non si fanno.
La donna non ha denunciato subito, il massaggiatore è stato condannato
I massaggi sarebbero durati oltre l’ora stabilita e lui, che era anche il titolare del centro, avrebbe esagerato nel massaggiare in zone dove non si poteva, mettendo in grande difficoltà e in imbarazzo la povera ragazza. Lei, non ha denunciato subito, ma stava male e solo dopo si sarebbe rivolta ad un centro antiviolenza che l’avrebbe seguita nella sua denuncia e in tutto quello di cui avrebbe avuto bisogno. Si sarebbe confidata con un’amica che le avrebbe consigliato di fare una denuncia alla polizia. E così è stato e così ha fatto.
Il massaggiare ha sempre respinto le accuse che gli venivano mosse, ma non è stato convincente, tanto che è stato condannato dal tribunale di Ancona per violenza sessuale che gli avrebbe inflitto una condanna di un anno e 8 mesi. Le accuse sarebbero state piuttosto circostanziate, con l’uomo che avrebbe palpeggiato la povera ragazza nelle parti intime, ovvero l’inguine e i glutei e dove non avrebbe dovuto fare per il tipo di massaggio che era stato pagato. Ma non solo. La cosa grave è che la donna si sarebbe anche ritrovata il membro sessuale del 62enne sul palmo della mano mentre era distesa. Se non è una violenza sessuale, cosa è?
