Ascoli Piceno, a Castorano un ostello per accogliere i migranti

A Castorano, provincia di Ascoli Piceno, è stata individuata una struttura in disuso che potrà servire per accogliere un gruppo di migranti.

La notizia arriva dal Ministero dell’Interno che ha reso noto che la Prefettura di Ascoli Piceno e il comune di Castorano hanno sottoscritto nei giorni scorsi un accordo di collaborazione per la realizzazione di un progetto di accoglienza rivolto alle fasce deboli della società. E cioè in particolare ai migranti richiedenti la protezione internazionale. Un gruppo è già in arrivo nel territorio della provincia di Ascoli Piceno.

Accoglienza castorano migranti
Accoglienza migranti, Castorano (Ascoli Piceno) offre l’ex ostello – ascoli.cityrumors.it

L’accordo sottoscritto da prefetto di Ascoli Carlo De Rogatis avrà una durata di due anni ed è già stato individuato il luogo dove si potrà portare avanti il progetto di accoglienza a Castorano. Si tratta di un edificio sito in via Castellana, che un tempo era un ostello ma che negli ultimi anni era stato abbandonato e caduto in disuso.

Un edificio per l’accoglienza dei richiedenti asilo a Castorano

Alla richiesta di individuare un edificio che potesse essere usato per attuare progetti di solidarietà verso i migranti richiedenti asilo, per poterli ospitare in maniera decorosa, ha risposto il Comune di Castorano che ha firmato con la Prefettura l’accordo della durata di due anni per per poter sfruttare i locali dell’ex ostello in via Castellana.

Accoglienza migranti
Accoglienza migranti, un gruppo di richiedenti asilo sarà alloggiato a Castorano – ascoli.cityrumors.it

A breve si saprà anche qual è la cooperativa sociale a cui sarà affidato l’immobile per accogliere i migranti richiedenti asilo, che sarà individuata dalla Prefettura alla fine di una procedura regolamentare negoziata a trattativa diretta. Per il progetto di accoglienza l’Amministrazione comunale di Castorano non è chiamata a contribuire economicamente in alcun modo. Anzi, riceverà una somma pagata dalla Cooperativa come affitto per i locali.

A commentare la stipula del contratto è stato il sindaco del piccolo borgo in provincia di Ascoli Piceno, Graziano Fanesi: “Se da un lato si mette a reddito un bene pubblico non utilizzato, dall’altro si cerca di fare la propria parte per venire incontro ad una esigenza importante che è quella della carenza di strutture”.

Il primo cittadino di Castorano aggiunge: “Con questo piccolo ma significativo gesto tendiamo la mano ad una piccola parte di migranti in difficoltà che nella disperazione arrivano nel nostro Paese. Consapevoli del fatto che non può essere la soluzione definitiva per l’arrivo di questi flussi che occorre vengano gestiti con ulteriori e diversi accordi nazionali ed internazionali”.

Con questa iniziativa, fanno sapere dal Ministero dell’Interno, l’Ufficio territoriale del Governo, oltre ad allargare la rete di accoglienza, prevedendo il reimpiego di un immobile in disuso aderisce alle indicazioni fornite dalla recente direttiva del ministro dell’Interno per la prevenzione dell’occupazione abusiva di immobili inutilizzati o in condizione di abbandono.

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