I Carabinieri si sono lanciati all’inseguimento di un veicolo che ha accelerato alla vista della volante e ha finito la sua folle corsa a Offida.
Nella serata di ieri a Offida sembrava di essere in film d’azione. Tutto è cominciato ad Ascoli Piceno dove un uomo alla guida di un’auto, alla vista di una pattuglia dei Carabinieri ha accelerato pensando di seminare gli uomini dell’Arma che si sono lanciati al suo inseguimento, e per poco non ha fatto una strage di passanti.
Alla fine la vicenda si è conclusa con l’arresto dell’uomo alla guida, che è stato fermato a Santa Maria della Rocca. È risultato privo di patente di guida. Ecco cosa è successo.
L’inseguimento tra le strade di Ascoli Piceno e Offida: arrestato un ventiduenne
Il fatto è avvenuto nella tarda serata del 17 settembre, l’inseguimento è cominciato lungo la via Salaria, dove l’uomo ha visto una volante dei Carabinieri e ha deciso di pigiare il piede sul pedale dell’acceleratore per poter fuggire al posto di blocco. All’altezza di Castel di Lama l’uomo ha diretto la sua auto verso Offida nel tentativo di far perdere le sue tracce.
Erano circa le ore 22.00 quando le forze dell’ordine hanno lanciato l’allarme dopo aver individuato per le strade di Ascoli Piceno un veicolo con dentro un uomo riconosciuto dai carabinieri di pattuglia perché già noto agli uomini dell’Arma. Lo hanno intercettato e si sono messi subito all’inseguimento per tentare di fermarlo, ma l’uomo si è portato fino ad Offida, a folle velocità.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Benedetto hanno imboccato la Salaria dalla direzione opposta per intercettare la Lancia Lybra con a bordo l’uomo, un ventiduenne di origini rumene già noto ai militari, che poi è risultato essere anche senza patente.
Quello che è certo è che il giovane rumeno avrebbe potuto causare una vera e propria strage, dato che il veicolo portato ad alta velocità ha sfrecciato tra i vicoli del centro di Offida che erano affollate di passanti.
L’auto proveniente dalla Strada Provinciale Mezzina a velocità folle, ha imboccato Corso Serpente Aureo, poi ha proseguito per via Roma per poi finire la sua corsa presso S.Maria della Rocca. L’uomo ha infatti tentato di rifugiarsi all’interno della chiesa.
Alla fine le forze dell’ordine sono poi riusciti a fermare l’uomo che è stato arrestato dagli uomini dei Carabinieri all’altezza della chiesa di santa Maria della Rocca dove il giovane fuggitivo aveva intenzione di nascondersi.
