Con l’apertura del nuovo anno scolastico torna anche il centro di ascolto nelle scuole con supporto psicologico per i giovani che vivono disagi.
In Ascoli Piceno, come nel resto della Regione Marche, la scuola parte il 13 settembre e le lezioni termineranno il 10 giugno 2023. Con l’inizio dell’anno scolastico anche per il 2023/2024 l’Ambito Territoriale Sociale ha attivato il centro di ascolto a cura di Open Group, rivolto ai giovani ma anche agli insegnati e alle famiglie che hanno bisogno di supporto psicologico ed educativo.
La rete di esperti saprà dare il proprio aiuto a tutti quegli alunni che chiedono di essere ascoltati perché stanno attraversando un momento difficile o di disagio o semplicemente perché hanno la necessità di capire meglio sé stessi e come bisogna comportarsi in una data situazione per evitare di mettersi in situazioni di rischio o pericolo.
Come funziona il centro di ascolto nelle scuole di Ascoli Piceno
Il centro di ascolto accoglie chiunque voglia avere un confronto rispetto a qualsiasi tematica. A difficoltà specifiche o a questioni legate alla convivenza degli alunni che fanno parte della classe. Le professioniste incaricate sono dedite all’ascolto e al supporto psicologico sia dei giovani studenti sia degli insegnanti, nonché delle famiglie coinvolte, per creare insieme alle persone coinvolte un “ecosistema di benessere”.
Le esperte supportano anche il personale scolastico nell’accompagnamento di studenti con disabilità ed elaborano strategie e strumenti per rispondere efficacemente a sfide individuali o di gruppo per rendere l’ambiente scolastico un luogo realmente inclusivo.
Ovviamente le attività e gli interventi sono pensati e messi in atto con modalità differenti a seconda dell’ordine e grado delle scuole, e quindi dell’età delle persone coinvolte.
Nel dettaglio, il centro di ascolto si occupa pure di interventi di emergenza, necessari per arginare in modo tempestivo le difficoltà dei ragazzi, di una classe o di un nucleo familiare che potrebbero diventare rapidamente situazioni gravi o pericolose.
Inoltre si assicura l’assistenza ai ragazzi e alle ragazze nella gestione delle dinamiche interpersonali, con un focus particolare su problematiche come il bullismo o l’emarginazione.
Il commento del sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti: “In un momento come quello attuale, in cui anche i fatti di cronaca evidenziano quanto sia importante prevenire il disagio giovanile”.
“La ripartenza del centro di ascolto nelle scuole dimostra chiaramente la sensibilità e l’impegno dell’Amministrazione comunale su questi temi. Vogliamo dare un sostegno ai ragazzi, alle famiglie e ai docenti, attraverso un servizio utile dal punto di vista psicologico ed educativo”, ha concluso Fioravanti.