La denuncia sullo stato del cimitero comunale di Ascoli Piceno: bare abbandonate e soperchiate. Una situazione raccapricciante.
Lo stato del cimitero comunale di Ascoli Piceno è preoccupante, la denuncia arriva dall’opposizione in Comune ma anche dai cittadini che abitano vicino al cimitero e che hanno segnalato l’abbandono di alcune bare, lasciate scoperte.
Lo stato di degrado riguarda la parte di nord-ovest del cimitero di Ascoli, dove è stata segnalata la presenza di una discarica, tra materiale di vario genere ammassato, lapidi e perfino bare scoperchiate. Allo stato di abbandono si accompagna una immagine raccapricciante e un odore nauseabondo.
I consiglieri comunali di opposizione hanno chiesto la convocazione urgente delle commissioni Ambiente e Servizi comunali. Ecco cosa sta succedendo.
Gli ascolani che abitano vicino al cimitero comunale hanno denunciato lo stato di grave degrado di una parte del camposanto, quella di nord-ovest, dove si è formata una specie di discarica che contiene di tutto: lapidi in pezzi, materiale di scarto, attrezzature varie ma soprattutto bare abbandonate e lasciate aperte. Uno scenario macabro e scarsamente igienico, dal quale emana un odore nauseabondo e insopportabile.
Sul luogo è stata condotta un’ispezione da alcuni consiglieri di opposizione al Comune di Ascoli che hanno confermato il grave stato di abbandono segnalato dai cittadini. Tra l’altro, una situazione non nuova, che si era già verificata negli scorsi anni, nel 2017 e nel 2020, come ricorda l’opposizione.
Francesco Ameli, capogruppo del PD al Consiglio comunale di Ascoli, ha sottolineato che la situazione del cimitero comunale è “angosciante e preoccupante”. Con il materiale di scarto abbandonato e le bare lasciate aperte, il problema, ha denunciato, non è solo il degrado ma anche la “salubrità ambientale, con un nauseabondo odore che perviene da quell’area”.
“Come consiglieri comunali di opposizione abbiamo segnalato la situazione alle autorità competenti per verificare il rispetto della normativa vigente”, ha spiegato Ameli. “Il Comune di Ascoli Piceno , proprietario del cimitero, sembra non comportarsi come un buon padre di famiglia – ha aggiunto il consigliere -. Quali azioni di controllo ha svolto? Il cimitero sembra abbandonato a s? stesso in molte zone, nonostante sia destinato ad accogliere i nostri cari”.
Nel frattempo, i consiglieri di opposizione hanno chiesto la convocazione urgente delle commissioni Servizi comunali e Ambiente, per affrontare la situazione e individuare soluzioni concrete e tempestive. È stata fatta anche una segnalazione all’Ast di Ascoli, all’ARPA Marche e al Comando dei carabinieri di Ascoli, in cui si chiede di verificare se vi sia conformità alle normative vigenti.