Ceriscioli spiega Progetto 100. Lavoriamo con onlus e fondazioni da 3 anni per post sisma

Nelle Marche “non è che i casi diminuiscono, c’è un rallentamento nelle crescita, ma i casi crescono”.
Lo dice il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, in un video diffuso sui canali social della Regione, dopo le perplessità sollevate da sindacati, esponenti politici, tecnici e dell’ex governatore D’Ambrosio sul progetto 100.
“I dati della Regione Marche mostrano che raggiungeremo il picco a metà aprile, abbiamo stimato un fabbisogno di 60 posti etto di terapia intensiva e del doppio di semintensiva”, afferma Ceriscioli, che difende anche la scelta di realizzare una struttura unica a Civitanova Marche, seguendo il modello Milano, e quella di rivolgersi a Bertolaso. Quanto alla raccolta fondi e coordinamento del progetto affidato al Copri italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Ceriscioli spiega: “da tre anni vediamo che la gran parte delle opere della ricostruzione post sisma è realizzata da onlus e fondazioni, che raccolgono fondi anche da fuori regione”.

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