In una tranquilla serata di vigilia di Sant’Emidio, il quartiere di Porta Maggiore ad Ascoli ha vissuto momenti di tensione a seguito dell’intervento delle forze dell’ordine volto ad allontanare alcuni senzatetto che avevano trovato rifugio in un androne d’ingresso di un palazzo.
Questo episodio si è svolto domenica sera in viale Indipendenza, proprio nei pressi dell’ufficio postale, luogo che nelle ultime settimane era diventato un punto di riparo per i clochard.
La scelta dei senzatetto era caduta sull’ex consorzio agrario, situato a breve distanza dall’ufficio postale. Questa struttura abbandonata sembrava offrire loro un angolo protetto dove sistemare i propri giacigli per la notte. Tuttavia, la loro presenza non è passata inosservata e ha presto attirato l’intervento della polizia. Gli agenti hanno intimato ai clochard di raccogliere le proprie cose e abbandonare il posto, ma questi ultimi hanno mostrato resistenza.
Nonostante gli sforzi degli agenti nel cercare una soluzione pacifica al problema, la tensione tra le due parti è rapidamente salita. I clochard hanno insistito nel voler rimanere nell’androne d’ingresso del palazzo, dando vita a una discussione accesa con le forze dell’ordine. La situazione si è aggravata con l’aumentare dei toni e delle grida contro i poliziotti fermi sulla loro decisione.
Alla fine, dopo vari tentativi infruttuosi di mediare la situazione, gli agenti sono stati costretti ad agire con maggiore decisione. Hanno iniziato a rimuovere i cartoni e altri materiali usati dai senzatetto per allestire i loro giacigli notturni. Questa azione ha portato alla dispersione dei clochard che si sono allontanati dal luogo senza ulteriori incidenti.
Il trambusto causato dall’intervento delle forze dell’ordine non ha tardato a richiamare l’attenzione dei residenti del quartiere. Molti si sono affacciati dai balconi o dalle finestre delle proprie case per osservare quanto stava accadendo sotto i loro occhi. Alcuni hanno addirittura immortalato la scena con foto poi diffuse sui social network.
Questo episodio mette in luce una problematica sempre più pressante nelle città italiane: quella dei senzatetto alla ricerca di un rifugio per la notte. Le soluzioni temporanee come androni d’ingresso o porticati offrono solo una parvenza di riparo ma non risolvono il problema alla radice: la necessità di trovare soluzioni abitative durature e dignitose per chi vive ai margini della società.