Concorso per infermieri nelle Marche: i posti sono 47, le domande pervenute oltre tremila

Sono più di tremila le domande di aspiranti infermieri che sperano di ottenere un lavoro. Ma i posti disponibili nelle Marche sono solo 47.

Una valanga di migliaia di candidature per meno di 50 posti da infermiere nelle Marche. È questo il dato che emerge analizzando la partecipazioni degli aspiranti infermieri che hanno presentato la domanda per il concorso pubblico unico regionale. I posti disponibili in tutta la Regione Marche sono infatti solo 47. Viene offerto un contratto a tempo indeterminato e per questo chi ha le carte in regola, cioè i requisiti per la partecipazione, si è fatto avanti.

Concorso infermieri Marche
Concorso infermieri Marche, 3000 domande presentate per 47 posti – ascoli.cityrumors.it

Va detto che la graduatoria resterà valida per due anni, quindi chi non rientrerà nelle prime 47 posizioni potrà sperare di essere assunto nei prossimi mesi e anni. D’altronde è anche vero che, vista la mancanza di personale in tutta la Regione Marche, probabilmente le Aziende territoriali dovranno comunque fare i conti con una mancanza di organico preoccupante.

Migliaia di candidature, come saranno assegnati i posti per i neo infermieri assunti nelle Marche

In base al bando di questo concorso pubblico unico regionale per 47 Infermieri con contratto di lavoro a tempo indeterminato, i posti saranno ripartiti come segue. E cioè quattro posti di infermiere presso l’Azienda ospedaliera-universitaria delle Marche, sempre quattro posti presso l’Ast di Fermo e tre posti presso l’Ast di Ancona.

Poi ancora dodici posti presso l’Ast di Pesaro, un posto per l’Inrca un posto e otto posti presso l’Ast di Macerata. Infine gli ultimi quattro posti sono nell’Ast di Ascoli Piceno.

Assunzioni infermieri Ascoli
Assunzioni infermieri presso Ast di Ascoli – ascoli.cityrumors.it

A commentare la notizia è stato Sandro Di Tuccio, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche (Fnopi) della provincia di Macerata. Si legge sulle pagine de Il Resto del Carlino: “Intanto bisogna vedere quanti effettivamente parteciperanno al concorso. In genere quelli che partecipano, rispetto alle domande presentate, sono circa il 10% in meno”.

E poi Di Tuccio sottolinea un dato interessante: “In secondo luogo, spesso i partecipanti al concorso sono infermieri che già lavorano, magari con un contratto a tempo determinato, che quindi utilizzano questa opportunità per avere un posto di lavoro stabile”. Infine, fa notare che: “Ci sono anche quelli che lavorano alle dipendenze di una Ast per andare a lavorare in un’altra, per motivi familiari o altro”. In definitiva, ci si può rallegrare che avvengano queste nuove assunzioni ma alla fine i posti messi a concorso risultano essere pochi e al di sotto delle reali necessità delle aziende ospedaliere di tutto il territorio marchigiano.

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