Per cambiare residenza non è più necessario fare lunghe file in Comune, perché c’è la possibilità di farlo in modo telematico.
Quando si cambia la residenza si sa che devono essere espletate alcune procedure, e tutti avranno sperimentato almeno una volta nella vita le file davanti agli sportelli Anagrafe. Soprattutto se il Comune dove ci si trasferisce è una grande città, c’è il rischio di perdere un’intera giornata.
Per fortuna la digitalizzazione dei servizi ha fatto enormi progressi e oggi chiunque può effettuare online, in modo facile e veloce, il cambio di residenza. Naturalmente è bene sapere le procedure e quali documenti servono, così da non trovarsi impreparati al momento della domanda.
Come cambiare la residenza online, ecco tutto quello che c’è da sapere
Anche senza andare di persona all’Anagrafe possiamo sfruttare la rete per cambiare la residenza. Dal 2022 è attivo un portale dedicato, il portale dell’ANPR, acronimo che sta per Anagrafe Nazionale Popolazione Residente.
Il servizio è disponibile per tutti i Comuni d’Italia, tutti i cittadini possono utilizzarlo e funziona anche per le persone iscritte all’Aire, se vogliono gestire il proprio rimpatrio dall’estero.
La procedura per cambiare la residenza comodamente da casa è piuttosto semplice, anche se vanno osservate alcune regole.
- L’accesso deve avvenire con credenziali elettroniche, ovvero SPID, CIE o CNS;
- Una volta effettuato l’accesso, all’utente verrà chiesto di compilare dei moduli e inserire dei dati, come ad esempio il recapito dove ricevere le notifiche e/o i certificati richiesti.
Per effettuare il cambio di residenza è sufficiente cercare la sezione apposita, ovvero “Richiedi un cambio di residenza” e seguire le indicazioni. Infatti può capitare che oltre al soggetto richiedente debbano effettuare le procedure anche altri componenti della famiglia. Questi, se maggiorenni, dovranno convalidare i propri dati con SPID.
Le informazioni che devono essere inserite o confermate sono diverse. Tra queste rientrano:
- generalità;
- stato civile;
- cittadinanza;
- stato di famiglia;
- residenza;
- immobile;
- allegati.
Una volta che l’utente ha compilato tutti i moduli e ha terminato la procedura, sarà avvisato dello status della stessa; possono comparire varie voci, come ad esempio “pratica accolta”, “in lavorazione”, “accettata”, “sospesa”, “respinta” e altre, con le indicazioni di effettuare eventualmente altre azioni, come inviare documentazione mancante.
Se tutto è andato a buon fine, entro 30 giorni si ha l’accettazione definitiva, ma come spesso accade si può riceverla anche prima. Ricordiamo che il cambio di residenza online, se accettato regolarmente, ha la medesima valenza legale di quello effettuato all’ufficio Anagrafe di riferimento.
