Nella campagna di Ascoli Piceno due cavalli sono scivolati in un burrone, recuperati dai vigili del fuoco con una complessa operazione.
Nella notte tra domenica 31 agosto e lunedì 1° settembre due cavalli sono scivolati in un burrone delle campagne ascolane. Sono stati salvati dai vigili del fuoco con una complessa operazione.

L’incidente è avvenuto in contrada Rocchetta di Castorano, intorno alle 22 di domenica sera. I cavalli erano finiti in fondo a un dirupo e quando i proprietari si sono accorti di quello che era successo hanno dato subito l’allarme.
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Ascoli Piceno che sono stati impegnanti a lungo in una complessa operazione di recupero. Ecco che cosa è successo, di seguito i dettagli dell’operazione.
Ascoli: cavalli salvati dal burrone dai vigli del fuoco
Nonostante la scivolata nel burrone, i due cavalli, per fortuna erano in buone condizioni ma non riuscivano a risalire da soli. I vigili del fuoco di Ascoli Piceno, giunti sul posto non appena chiamati, si sono trovati davanti una situazione molto complessa.
Le pareti del dirupo erano ripide e scoscese, con il terreno instabile. I pompieri si sono resi conto immediatamente che non era possibile recuperare i cavalli con i metodi convenzionali. Pertanto, hanno dovuto escogitare un altro sistema per tirarli fuori dal fondo del burrone. L’intervento di recupero dei due equini ha richiesto una notte intera di lavoro.

Dopo aver valutato le condizioni del luogo, i vigili del fuoco sono giunti alla conclusione che l’unico modo per tirare fuori i cavalli da quella situazione era scavare un sentiero alternativo. Così dalla centrale operativa di Ascoli è arrivato un mezzo per movimentare la terra.
Procedendo con cautela, per non spaventare e non ferire i cavalli, il mezzo ha iniziato a scavare e livellare una parte di terreno, in modo da realizzare una rampa naturale, per consentire ai cavalli di risalire al livello dal quale erano caduti, in tutta sicurezza.
I vigli del fuco hanno lavorato per molte ore, in silenzio e concentrazione, sotto la luce dei fari delle squadre di soccorso. L’obiettivo era evitare pericolosi smottamenti del terreno e soprattutto inutili stress o lesioni ai cavalli. Un lavoro difficile ma che ha pagato.
Dopo sei ore di lavoro ininterrotto, alle 4 del mattino, il sentiero è stato completato e i cavalli sono stati fatti salire sulla rampa e sono riusciti a raggiungere il livello superiore del terreno e i loro proprietari, che li hanno ripresi con sé, ringraziando i vigili del fuoco per il grande lavoro.