Un tragico gesto che ha lasciato una intera comunità sconvolta, è accaduto nel Piceno, ad Appignano del Tronto.
Ad Appignano del Tronto, paese situato a nord-est di Ascoli Piceno, un uomo si è tolto la vita compiendo un gesto clamoroso. Un episodio che ha scosso tutti gli abitanti del posto.
Il fatto risale alla sera di mercoledì 14 maggio e ad Appignano del Tronto sono ancora tutti sotto shock. L’uomo che ha commesso il suicidio era conosciuto da tutti in paese, era benvoluto e nessuno avrebbe mai immaginato che potesse arrivare a compiere un simile gesto
In questi casi, accade quasi sempre così. Chi compie gesti estremi come il suicidio o il tentato suicidio quasi mai rivela in anticipo i suoi intenti o mostra segnali che possano far pensare alla volontà di togliersi la vita. Il caso di Appignano, purtroppo, è uno di questi.
Dramma ad Appignano del Tronto: si toglie la vita con un gesto clamoroso
Tutto è avvenuto intorno alle 20 di mercoledì 14 maggio. L’uomo, di 58 anni, è salito sul tetto del palazzo dove abitava, qui si è sparato un colpo di pistola e il suo corpo senza vita è precipitato a terra. L’esplosione e il tonfo sono stati avvertiti dai condomini del palazzo, che a quell’ora erano quasi tutti in casa per la cena.
Usciti dal palazzo per capire cosa fosse accaduto, i condomini si sono trovati davanti il corpo dell’uomo esanime. Subito è stato lanciato l’allarme e sono stati chiamati i soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari della Potes di Offida che hanno tentato di rianimare il 58enne, ma per lui non c’era più nulla da fare.
Nel frattempo, sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Appignano del Tronto e del Comando Radiomobile di Ascoli, che ora stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e, se possibile, le cause del tragico gesto. Stando alle prime testimonianze, nessuno nel palazzo si sarebbe accorto di quanto stesse accadendo, finché l’uomo non si è sparato ed è caduto dal tetto.
Il corpo dell’uomo è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, che disporrà tutti gli accertamenti necessari. Resta il dolore e lo sconcerto dei vicini di casa del 58enne e di tutta la comunità di Appignano , insieme al rammarico di non aver intercettato i segnali del suo disagio.
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