Maltempo ed emergenza allagamenti, il Comune di San Benedetto del Tronto a trovato la soluzione, ecco quale. Tutte le informazioni da conoscere.
La nuova ondata di maltempo che si è abbattuta sul Centro Italia ha causato danni e allagamenti tra Marche e Abruzzo ma questa volta, a differenza di fine luglio, San Benedetto del Tronto è stata risparmiata. Il Comune, tuttavia, ha deciso di adottare alcune misure di prevenzione.
Per evitare che la città si allaghi di nuovo, come accaduto dopo i forti temporali di fine luglio, l’amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto sta valutando l’introduzione di alcuni sistemi per pervenire o fermare gli allagamenti.
I suggerimenti vengono dalla Ciip, Cicli Integrati Impianti Primari, l’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico per la provincia di Ascoli Piceno. Ecco quali sono le misure che saranno introdotte per evitare futuri allagamenti.
Nei giorni scorsi si è svolto un incontro tra il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo e il presidente della Ciip Marco Perosa, con i tecnici Massimo Tonelli e Claudio Bernardo Carini. Come riporta Il Corriere Adriatico. Obiettivo dell’incontro è stato quello di valutare l’adozione di misure per prevenire futuri allagamenti in caso di piogge intense e temporali. Dopo i danni causati dal temporale di fine luglio.
Tra queste misure c’è l’adozione di sensori all’ingresso dei sottopassi per bloccare l’accesso dei veicoli quando c’è il rischio di allagamenti in presenza di piogge forti. Il cronoprogramma degli interventi prevede la mappatura dei sottopassi con maggiori criticità nel prossimo settembre. Come ha spiegato Perosa.
Poi, entro il mese di dicembre, il Comune di San Benedetto e Ciip pianificheranno gli interventi da realizzare in città e sulla Riviera delle Palme. Sarà, dunque, un intervento attento, mirato e a lungo termine, non solo per scongiurare i danni causati dai fenomeni meteorologici estremi di oggi ma che tenga conto anche di quelli che potranno manifestarsi fino ai prossimi dieci anni, tenendo conto dei cambiamenti climatici.
Nel frattempo, continuano i lavori di messa in sicurezza delle strade danneggiate dagli ultimi temporali e anche il ripristino delle fognature allagate nei giorni scorsi.
La manutenzione del territorio e l’introduzione di misure di prevenzione sono interventi necessari per evitare danni a luoghi pubblici e privati, il cui ripristino è sempre più costoso rispetto alla prevenzione stessa.