Femminicidio Ripaberarda, attesa per l’inizio del processo: il racconto tremendo dei bambini

È trascorso quasi un anno dalla morte di Emanuela Massicci. Intanto, però, i bambini hanno raccontato quanto succedeva in casa. I dettagli.

Era il 19 dicembre 2024 quando Emanuela Massicci veniva uccisa in casa a Ripaberarda, in provincia di Ascoli. A compiere l’omicidio è stato il marito Massimo Malavolta, che il prossimo 8 gennaio dovrà presentarsi in aula presso la Corte d’Assiste di Macerata per un lungo processo che si preannuncia molto complicato. Infatti, non sono stati inseriti nel fascicolo diversi materiali su richiesta degli avvocati.

Una foto di un tribunale
Femminicidio Ripaberarda, attesa per l’inizio del processo: il racconto tremendo dei bambini (Ansa) – ascoli.cityrumors.it

Ma, come evidenziato da Il Resto del Carlino, negli atti sono presenti le testimonianze dei figli della coppia. Audizioni davvero terribili visto che i bambini hanno raccontato quanto accadeva in casa e anche le ore che hanno portato all’omicidio di Emanuela. Le accuse nei confronti di Malavolta sono quelle, oltre naturalmente di omicidio, anche di maltrattamenti aggravati, lesioni multiple. Un processo che inizierà fra qualche mese e vedrà l’uomo sul banco degli imputati.

Il racconto dei bambini inserito negli atti

Il racconto dei figli della coppia ha permesso agli investigatori anche di ricostruire quanto avveniva in casa. I bambini hanno svelato che il padre picchiava la madre da tempo al culmine di liti molto pesanti e nella notte che ha portato alla morte della madre loro erano in casa e hanno assistito alla lenta agonia di Emanuela.

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Testimonianze davvero terribili, ma che hanno evidenziato dei maltrattamenti che andavano avanti da diverso tempo e che hanno portato alla morte di Emanuela lo scorso 19 dicembre. Un decesso che ha sconvolto l’intero ascolano ed ora si attende l’inizio del processo per avere giustizia per quanto avvenuto.

Il martello del tribunale
Il racconto dei bambini inserito negli atti (Ansa) – ascoli.cityrumors.it

Si tratta, come detto in precedenza, di un processo molto lungo e con diverse prove che non sono state inserite nel fascicolo. Ma di certo la testimonianza dei bambini è destinata ad essere presa in considerazione visto anche il fatto che hanno raccontato cosa avveniva in casa ormai da diverso tempo.

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