Brutta avventura per un bambino di 5 anni trascinato in mare a Grottammare, salvo grazie ad un bagnino coraggioso che lo ha recuperato in extremis.
Fortunatamente tutto è finito bene ma sono stati interminabili minuti di ansia e terrore quelli vissuti da un bambino che di cinque anni, e dalla sua famiglia, che si trovavano in vacanza a Grottammare. Originari di Roma, hanno deciso di trascorrere le ferie al mare nella località in provincia di Ascoli Piceno, ospiti di alcuni familiari proprio a Grottammare. E la scorsa domenica il piccolo si trovava in acqua con i suoi cugini quando ad un tratto un’onda lo ha portato al largo.
Lo spiacevole episodio è accaduto di fronte allo stabilimento balneare Colibrì Beach, che si trova sul lungomare Alcide De Gasperi nella zona sud di Grottammare. Il tutto si è svolto verso le 10:30 di domenica, in pochi minuti il bimbo si è trovato in pericolo e stava per perdere conoscenza quando il bagnino Cristiano Merli si è fondato in mare e con un rapidità e coraggio ha portato in salvo il piccolo.
Cosa è accaduto Grottammare
Il bambino, di soli cinque anni, si trovava su un gonfiabile galleggiante a forma di drago ma proprio questo dispositivo ha favorito il suo allontanamento oltre la boa, addirittura oltre le scogliere. L’imprevisto è accaduto perché il mare si è improvvisamente ingrossato a causa di un forte vento che si è alzato da terra. Come è facilmente intuibile, tutto è accaduto in pochi attimi, l’onda a preso il bimbo, lo ha trascinato oltre la boa e tutti si sono messi a gridare.
Per cui è subito scattato l’allarme e il bagnino Cristiano Merli, operante in zona sud di Grottammare, a ridosso della concessione 18 dove si sono svolti i fatti, si è precipitato in mare con il suo pattino per recuperare il bambino. Il quale era caduto in acqua e stava per annegare. Il piccolo aveva quasi perso conoscenza perché aveva involontariamente bevuto tanta acqua e si stava sentendo male.
Il piccolo, dopo essere stato tratto in salvo dal bagnino e posto sul pattino ha cominciato a vomitare, e Merli lo ha assistito prestandogli un primo soccorso e poi ha cercato di calmarlo perché era davvero molto spaventato. Poi, una volta portato a riva si è atteso l’arrivo dei sanitari del 118 e quando l’ambulanza è arrivata il bambino è stato caricato a bordo e trasportato presso l’ospedale Salesi di Ancona.
Nonostante l’enorme paura, dopo ulteriori accertamenti presso il nosocomio di Ancona il piccolo è stato dichiarato fuori pericolo. Tutto merito di Cristiano Merli, 30 anni di cui 13 trascorsi a fare il bagnino, che è anche coordinatore di zona e fa parte della Cooperativa Bagnini di Salvataggio diretta da Luca Buttafoco e che quest’anno, come ogni anno hanno svolto tanti interventi a tutela dei bagnanti che si trovano nelle località balneari della provincia di Ascoli Piceno e non solo.
