Incidenti stradali: sinistri e feriti in aumento nelle Marche nel 2024, ma calano le vittime

Gli ultimi dati Istat, diffusi nella giornata di oggi, evidenziano segnali contrastanti per quanto riguarda la sicurezza sulle strade della regione 

Secondo gli ultimi aggiornamenti dell’Istituto nazionale di statistica, nello scorso anno, nella regione Marche, il numero di incidenti stradali è aumentato rispetto al 2023, con un conseguente aumento dei feriti, ma per fortuna in assoluta contro tendenza c’è il dato sui decessi in conseguenza dei sinistri che sono in sensibile diminuzione. La situazione comunque resta ben lontana dagli standard di sicurezza stradale europei.

Incidenti stradali: sinistri e feriti in aumento nelle Marche nel 2024, ma calano le vittime – Ascolicityrumors.it

In Italia nel 2024 si è consolidato definitivamente il ritorno a una mobilità su livelli analoghi a quelli pre-pandemia, con un aumento degli spostamenti per motivi di lavoro, studio e turismo. Sul fronte dell’incidentalità stradale, il numero delle vittime è rimasto pressoché stabile rispetto al 2023, mentre si registra, anche a livello nazionale, un aumento degli incidenti e dei feriti.

Una fotografia in chiaroscuro

Nonostante l’introduzione del Nuovo Codice della Strada, fortemente voluto dal ministro Matteo Salvini, che ha molto inasprito le sanzioni per chi viene pizzicato alla guida in stato di ebbrezza e sotto gli effetti di sostanze stupefacenti, gli incidenti in Italia non sono diminuiti e purtroppo la scia di sangue sulle strade del nostro Paese resta sempre molto lunga. Lo scorso anno infatti il numero di morti in incidenti stradali ammonta a 3.030 (-0,3% rispetto al 2023), quello dei feriti a 233.853 (+4,1%), per un totale in aumento di 173.364 incidenti stradali.

Una fotografia in chiaroscuro – Ascolicityrumors.it

Una fotografia non perfetta per gli standard di sicurezza stradale su scala europea, con distrazione, mancato rispetto della precedenza e velocità troppo elevata come cause maggiori degli incidenti sulle strade italiane. Anche nelle Marche il numero degli incidenti stradali resta elevato, ma per quanto riguarda il 2024 emergono comunque  segnali contrastanti che fotografano una regione ancora troppo pericolosa per chi si mette alla guida. Infatti, secondo i dati pubblicati dall’Istat, nello scorso anno, incidenti e feriti sono in aumento sulle strade marchigiane, mentre il numero delle vittime cala in maniera più consistente che a livello nazionale.

Numeri da migliorare

Nel complesso, nel 2024 sulle strade marchigiane si sono verificati 4.989 incidenti stradali, con 6.832 feriti e 72 morti. Rispetto al 2023 si registra una diminuzione delle vittime (erano 89), pari a 17 decessi in meno, con un calo del 27,3%, in linea con il trend nazionale, anche se il tasso di mortalità regionale resta significativo: 4,9 morti ogni 100 incidenti, poco sotto la media italiana. La maggior parte delle vittime ha 65 anni o più, inoltre sono i conducenti dei veicoli a essere maggiormente colpiti dai sinistri, rappresentano infatti purtroppo il 73,6% delle vittime e il 72,2% dei feriti in incidenti stradali. L’incidentalità rimane alta lungo la costa e nei comuni capoluogo di provincia, emergono le criticità più grandi sul tratto autostradale A14, dove si registra il maggior numero di incidenti e lungo la SS16 Adriatica.

Numeri da migliorare – Ascolicityrumors.it

La provincia con più incidenti resta quella di Ancona, dove si sono verificati 1.494 incidenti, con 2.107 feriti e 18 vittime, seguono quella di Pesaro e Urbino e quella di Macerata. Sempre secondo i dati Istat, l’81,6% degli incidenti ha avuto luogo tra le 8.00 e le 21.00, ma l’indice di mortalità raggiunge i valori più elevati nelle fasce orarie tra la mezzanotte e le due del mattino. Il venerdì e il sabato notte si concentrano il 47,7% degli incidenti notturni, il 33,3% delle vittime e il 47,9% dei feriti.

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