Incidente ad Ascoli Piceno, la sera della Vigilia di Natale un uomo investe due ragazzi e dà una spiegazione assurda del suo comportamento.
Un fatto grave che avrebbe potuto avere delle conseguenze molto più gravi. La sera della Vigilia di Natale, un giovane ha investito con la propria auto una coppia di ragazzi che stava attraversando la strada. L’investitore è stato trovato con un elevato tasso alcolemico nel sangue.
Al giudice per le indagini preliminari di Ascoli, l’investitore ha fornito una versione dei fatti alquanto assurda. Ecco cosa è successo.
Investe due ragazzi ad Ascoli la sera della Vigilia di Natale
La sera della Viglia di Natale, il 25enne si è messo al volante della sua Toyota Yaris dopo un aperitivo con gli amici, per scambiarsi gli auguri di Natale. All’aperitivo il giovane deve aver bevuto più del dovuto, perché dopo l’incidente stradale è risultato positivo all’alcoltest e le analisi hanno rilevato che il tasso alcolemico nel sangue era superiore 1,5 grammi per litro. L’ipotesi peggiore di violazione dei limiti di alcol alla giuda, che prevede l’arresto da 6 mesi a 1 anno, la sospensione della patente da 1 a 2 anni, l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e la confisca del veicolo. Tutto aggravato dall’investimento dei due giovani.
Il 25enne al volante non ha visto il ragazzo e la ragazza che stavano attraversando la strada e li ha investiti in pieno. Il ragazzo ha subito diverse ferite con una prognosi di circa trenta giorni, mentre la ragazza è stata ferita più seriamente e sottoposta ad intervento chirurgico all’ospedale regionale Torrette di Ancona, dove è ricoverata in prognosi riservata. L’investimento è avvenuto ad Ascoli in via Platani.
Per il ferimento della coppia, nei confronti del 25enne sono ipotizzati i reati di lesioni gravi nei confronti del ragazzo e di lesioni gravissime nei confronti della ragazza. A suo carico, poi, ci sarebbe anche l’omissione di soccorso, perché l’investitore si sarebbe allontanato subito dopo l’incidente. Non si sa ancora se in un tentativo di fuga o perché sotto shock.
Il giovane, accompagnato dal suo avvocato, si è presentato davanti al gip di Ascoli, Annalisa Giusti, per la convalida dell’arresto. Per giustificare il suo comportamento dopo l’incidente, il 25enne, secondo quanto riporta Il Corriere Adriatico, ha spiegato di essersi allontanato soltanto dopo aver realizzato che qualcuno aveva chiamato i soccorsi. Il giovane ha poi raccontato che, mentre era in stato di shock e sotto l’effetto dell’alcol, è andato a sedersi su una panchina poco distante dal luogo dell’incidente. A quel punto avrebbe perso i sensi, cadendo in una piccola scarpata, dove poi è stato ritrovato.
Questa la singolare spiegazione dell’investitore, per giustificare quello che a prima vista poteva sembrare un tentativo di nascondersi.