Due uomini hanno litigato per un parcheggio e alla fine uno ha preso l’altro a padellate in faccia. Ecco cosa è successo a Campofilone.
Si sa che a volte i nervi saltano, se di mezzo c’è un parcheggio. E proprio per un parcheggio è nata una discussione accesa tra due persone che ha portato all’aggressione a colpi di padella. I fatti risalgono a qualche giorno fa ma i Carabinieri della Stazione di Pedaso hanno immediatamente ricostruito i fatti individuando anche il responsabile delle lesioni al malcapitato che si è preso la padella in faccia.
Si tratta di un uomo già noto alle forze dell’ordine, residente proprio a Campofilone, in provincia di Fermo. Nel litigare con un altro uomo per una questione riguardante il parcheggio all’interno del condominio dove i due abitano, la persona denunciata ha pensato bene di farsi valere prendendo una pesante padella in metallo con cui ha colpito il suo contendente.
Lite per il parcheggio del condominio, alla fine lo colpisce con una padella
Parcheggiare l’auto in una grande città può essere molto difficile per via del poco spazio a disposizione, e a quanto pare lo è anche in un comune marchigiano come Campofilone, che conta nemmeno duemila abitanti. I due protagonisti di questa vicenda sono due uomini che nei giorni scorsi hanno litigato per una faccenda di condominio come ce ne sono tante. Questioni di parcheggio delle rispettive automobili negli spazi condominiali.
Alla fine uno dei due si è armato con una grossa padella di ferro e ha colpito l’altro sulla testa, sul volto e sul corpo, provocandogli diverse lesioni. Per fortuna lievi e guaribili in pochi giorni, tanto che la vittima si era recata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Fermo per ricevere le cure del caso. Lì i sanitari di turno lo hanno medicato e gli hanno riconosciuto una prognosi di 10 giorni.
È scattata la denuncia e gli uomini dei Carabinieri della Stazione di Pedaso sono riusciti ad accertare con facilità, portando a compimento delle celeri indagini, che a brandire la padella sul ferito è stato un giovane cittadino albanese, nato nel 1997, già noto alle forze dell’ordine.
Il ventiseienne, che ha la residenza a Campofilone, è stato dunque deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.
In seguito alla denuncia dei carabinieri della Stazione di Pedaso anche la Procura è stata informata di quanto è accaduto a Campofilone, per cui si sta continuando a seguire il caso.