Scoppia la polemica ad Ascoli Piceno per un singolare monumento edificato vicino alla superstrada. Ecco ci cosa di tratta.
La discussione, come capita di questi tempi, è nata sui social network e ha generato subito diverse polemiche. L’oggetto del contendere è il nuovo monumento collocato all’ingresso della superstrada Ascoli-Mare.
Il monumento non è ancora stato inaugurato, ma prima ancora deve essere svelato, perché è imballato. Eppure non sono mancate le critiche da parte della cittadinanza.
Attualmente si vede solo un grande cerchio sorretto da alcune figure. Non si tratta di una iniziativa pubblica ma privata, comunque solo in parte pubblica.
Molti cittadini si stanno domandando di cosa si tratti e soprattutto cosa rappresenti questo nuovo monumento all’imbocco della superstrada. Oltre alle critiche c’è anche una certa curiosità.
Ascoli, il nuovo monumento all’ingresso della superstrada fa discutere
Il nuovo monumento, che presto sarà inaugurato e mostrato alla cittadinanza, è stato collocato alla rotatoria di Porta Cartara, all’ingresso della superstrada che collega Ascoli Piceno alla costa. Spuntato quasi a sorpresa, molti ascolani si stanno chiedendo di che tipo di monumento si tratti e quale significato abbia. Non sono mancate le critiche, che come spesso accade in questi casi vengono pubblicate sui social.
Il dibattito è aperto e la curiosità è tanta. Per avere delle risposte bisognerà attendere l’inaugurazione, con lo svelamento della struttura che al momento è ancora imballata. Il taglio del nastro è atteso in primavera, tra circa un mese e mezzo, comunque entro Pasqua, che sarà il 20 aprile.
Ma chi ha realizzato questo curioso monumento? E soprattutto chi lo ha messo alla rotatoria di Porta Caratara? Cosa rappresenta questa iniziativa? Si stanno domandando numerosi ascolani. La risposta sta in un bando comunale del 2022. All’epoca il Comune di Ascoli Piceno aveva promosso il progetto “Adotta un’aiuola”, rivolto ai privati e per la riqualificazione delle aiuole cittadine.
Il gruppo Sabelli aveva risposto, partecipando al bando e proponendo la propria idea di riqualificazione di un’aiuola, un’idea che evidentemente è stata accolta e che ha portato all’assegnazione all’azienda dell’aiuola della rotatoria di Porta Cartara.
Nell’aiuola, il gruppo Sabelli ha installato il monumento, ancora coperto, di cui si discute oggi. L’ad del Gruppo Sabelli, Angelo Davide Galeati, promette che il luogo diventerà molto bello, grazie al nuovo monumento.
“Quando si fa qualcosa, è normale, c’è sempre qualcuno che resta scontento – aggiunge Galeati -. È vero che ho letto qualche polemica, ma è altrettanto vero che questo monumento sta suscitando parecchia curiosità“.
Non resta che aspettare il taglio del nastro.
