Il sindacato di polizia denuncia una situazione allarmante in provincia di Ascoli Piceno e chiede un potenziamento dell’organico immediato.
Il tema centrale è quello della sicurezza in tutta la provincia di Ascoli Piceno, che è sempre più difficile da garantire da parte degli operatori delle forze di polizia per via di diverse criticità locali che sono state, per altro, già poste all’attenzione di chi potrebbe e dovrebbe occuparsene.
Infatti risale allo scorso giugno un incontro che si è svolto tra alcuni rappresentanti del SIULP di Ascoli Piceno e l’Onorevole Lucia Albano, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze. In quella occasione il segretario generale del sindacato di polizia, Benedetto Fanesi, aveva già espresso le sue perplessità sul sottodimensionamento degli uomini impegnati in tutta la realtà della provincia.
A San Benedetto del Tronto il Siulp chiede più uomini e mezzi
Non è bastato ottenere 15 uomini in più a lavoro durante l’estate presso il Commissariato di Polizia di San Benedetto del Tronto, perché il problema tornerà ad emergere dato che è strutturale. Secondo il Siulp occorre andare a potenziale tutti i presidi di Polizia in provincia di Ascoli Piceno. In sostanza bisognerebbe andare a modificare l’Atto Unico Ordinativo degli Uffici Periferici della Polizia di Stato perché già superato dalla realtà dei fatti.
Un testo che è stato approvato nel 2022, che troverà esecuzione solo nel 2027 e che già è obsoleto evidenzia quanto sia difficile operare in una situazione caratterizzata dal numero sempre più ridotto di personale.
Il Siulp dunque ritiene inadeguata la norma e auspica che si possa invertire la rotta applicando delle modifiche. Alle quali il ministro dell’Interno Pientedosi sembrerebbe essere favorevole ma ancora non c’è alcuna presa in carico del problema o di una valutazione concreta dello stesso.
Di sicuro il nuovo questore di Ascoli Piceno, Giuseppe Simonelli conosce perfettamente la situazione, tanto che aveva già commentato a proposito di volersi impegnare a fare bene il suo lavoro, pur con i pochi uomini a sua disposizione.
Ma dopo le ultime vicende di movida violenta accadute in riviera, con un poliziotto minacciato con una scure e l’aggressione ai turisti romani, accadure nei giorni a ridosso del Ferragosto, il maggior sindacato di polizia nazionale, il Siulp, nella persona del segretario generale di Ascoli Benedetto Fanesi, è tornato sulla questione chiedendo con una certa urgenza di ottenere una doppia volante per il Commissariato di San Benedetto del Tronto.
E di elevare il commissariato di San Benedetto a livello dirigenziale, in modo da rinforzare l’organico di 30 uomini, non solo per favorire un lavoro più sicuro per gli agenti, ma anche per garantire con maggiore efficienza sia la prevenzione di crimini che la tutela della sicurezza pubblica.