Escursionista cade dal fronte ascolano del Monte Vettore, interviene l’elisoccorso. Ecco cosa è successo, tutti gli aggiornamenti.
Un grave incidente è avvenuto lunedì 6 gennaio sul Monte Vettore, sul versante ascolano. Un escursionista che si trovava sulla montagna, nel giorno della festa dell’Epifania, è caduto. Sul posto sono giunti l’elisoccorso regionale delle Marche, gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico Marche e i Vigili del Fuoco.
L’escursionista è stato tratto in salvo grazie a una complessa operazione di soccorso, coordinata da Vigili del Fuoco e Soccorso Alpino.
Nell’incidente l’escursionista è rimasto ferito e trasportato in ospedale ad Ancona, dove è stato ricoverato. Di seguito ulteriori dettagli sull’accaduto.
Escursionista precipita sul versante ascolano del Monte Vettore, salvato con l’elicottero
Una complessa operazione di soccorso ha tratto in salvo un escursionista che si trovava sul Monte Vettore nel giorno di festa dell’Epifania, lunedì 6 gennaio. L’uomo, come riporta l’Ansa, era sul versante est della montagna, nell’Ascolano, quando è caduto, precipitando per alcuni metri. L’incidente è apparso subito grave e ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso regionale, insieme ai Vigili del Fuoco e agli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico Marche. L’escursionista è stato recuperato
Sul posto è giunto l’elicottero dall’elisoccorso regionale di stanza a Fabriano, che aveva a bordo un Tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico. Il Tecnico ha recuperato l’escursionista caduto che poi è stato trasportato all’ospedale regionale di Torrette ad Ancona con l’eliambulanza Icaro 02.
A sostegno della complessa operazione di recupero sono intervenute due squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Marche e i Vigili del Fuoco. Un intervento andato a buon fine che ha richiesto l’intervento e il coordinamento di più soccorritori specializzati.
A pochi giorni dal Natale, un altro escursionista era stato soccorso sul Monte Vettore, il 23 dicembre scorso. In quel caso l’incidente era stato meno grave, dovuto al maltempo e non a una caduta. L’uomo, infatti, si trovava sulla montagna, domenica 22 dicembre, quando era stato sorpreso dal maltempo.
Avendo difficoltà a scendere a valle, si era rifugiato al bivacco Zilioli, dove aveva trascorso la notte. L’indomani all’alba, grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche, l’escursionista aveva cominciato la discesa verso valle, incontrando sulla strada gli operatori della stazione di Ascoli Piceno del Soccorso Alpino e Speleologico Marche, che stavano andando a recuperarlo. L’escursionista era in buone condizioni e non aveva avuto bisogno del ricovero in ospedale.