Panico e paura in tribunale, scoppia un incendio: cosa è successo

Ci sono stati momenti di ansia e un pizzico di terrore, con le fiamme che sono nate per un problema con dei cavi elettrici, almeno questa è la tesi dei vigili del fuoco

Paura e panico al tribunale di Ancona. Persone che, quando c’è un incendio o anche un principio d’incendio, spesso e volentieri non sanno cosa fare e cominciano a correre e ad avere il terrore che possa accadere qualcosa. E’ bene o male quello che è successo nella prima mattinata al Palazzo di giustizia anconetano, considerato che prima un principio d’incendio, la puzza incredibile di fili bruciati e l’allarme dato per lasciare il palazzo e lasciar lavorare i vigili del fuoco.

Incendio
Paura al tribunale di Ancona dove c’è stato un principio d’incendio (Facebook ascolicityrumors.it)

 

Dopo un momento di sgomento, ed è normale che sia così, soprattutto quando di mezzo c’è un incendio con delle fiamme in un posto affollato, l’allarme è suonato e le persone, via via, sono cominciate a sfilare per uscire fuori dal palazzo di corso Mazzini. Il tutto è successo intorno alle 8 e 30 dell’8 maggio con i vigili del fuoco e i vari agenti addetti alla sicurezza del Tribunale che hanno fatto evacuare le persone da palazzo di giustizia che in modo ordinato, almeno rispetto all’inizio, sono usciti dalla sede senza proferire tante parole.

I vigili del Fuoco sono intervenuti in pochissimo tempo mettendo in sicurezza Palazzo di Giustizia

L'allarme
Un agente dei Vigili del Fuoco mentre cerca di intervenire dalla parte esterno di Palazzo di Giustizia (Ansa ascolicityrumors.it)

 

Davanti al Tribunale si è creata una vera e propria folla anche perché il palazzo era pieno di gente, considerato che l’attività all’interno di Palazzo di Giustizia era appena cominciata, tanto che sul piazzale sono usciti praticamente tutti, dai magistrati, agli avvocati, ai cancellieri, agli impiegati e a tutte quelle persone che erano lì per udienze e altro. Sul posto sono arrivati immediatamente i vigili del fuoco, anche se le prime fiamme erano state già controllate e spente da alcuni all’interno tramite un estintore. Il principio di incendio ha interessato il quinto piano, la torre c.

Il problema, secondo quanto si apprende dal corpo dei vigili del Fuoco sembrerebbe sia nato da un paio di fili elettrici della soffittatura che alimentano l’impianto di illuminazione. Il difetto c’è stato quando i due fili hanno avuto un contatto e si è bruciata la guaina a copertura, è stato un attimo e per fortuna che un dipendente ha notato le fiamme e ha fatto scattare l’allarme, altrimenti si sarebbe potuto propagare in pochissimo tempo, considerando la tanta carta che c’è all’interno del tribunale, soprattutto negli archivi.

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