Un’operaia stava cercando di impiegarsi su alcune materie prime ma qualcosa è andato storto e si è fatta male
Una leggerezza o qualcosa è andato storto sul luogo di lavoro? Quello che è successo, al di la di quello che si possa pensare, è che l’infortunio ad una povera donna che stava soltanto cercare di fare il proprio lavoro è stato davvero grave. Poteva andare peggio, vista quanto è accaduto, ma l’incidente non doveva capitare. La donna mentre stava lavorando con delle materie prime in modo piuttosto agevole, all’improvviso il macchinario sul quale stava operando non si è capito se si è fermato o meno, ma l’operaia ha perso due dita e ha rischiato di perdere la mano.
E’ stato un incidente, non ci sono dubbi anche se adesso si apriranno inchieste e altro, considerato che la donna stava semplicemente facendo il suo lavoro e l’infortunio poteva essere più grave del solito. L’azienda dove è capitata questa cosa e un’impresa che lavora sui surgelati, la ‘Pro Marche società cooperativa agricola‘ che si trova nella zona del Porto d’Ascoli ed è abbastanza nota. Per la povera signora, che era davanti al macchinario adibito per il taglio delle verdure, le sono state amputate due dita della mano destra. In un secondo è successo il panico, anche perché le urla della povera donna hanno preso il sopravvento su tutto.
L’amputazione e la corsa in ospedale per ricostruire la mano
E’ stato un momento di panico. Ma in un secondo tutti gli operai e i funzionari dell’azienda sono stati pronti a soccorrere l’operaia e soprattutto a chiamare i soccorsi, col 118 che è arrivato in pochissimi minuti ed è stato subito messa nelle condizioni per poterle salvare non solo la mano ma anche le due dita che si erano staccate di netto.
E’ stato un grande lavoro di squadra, con la donna che è stato immediatamente soccorsa, nonostante il panico e il sangue che, naturalmente, usciva tantissimo. Subito gli altri operai hanno allertato i responsabili di turno e il 118. Da fare un plauso ai colleghi della donna tanto che le hanno iniziato a prestare i primissimi soccorsi e anche in modo piuttosto professionale, vista la situazione, avvolgendola con delle garze, ma anche dei panni per tamponare l‘enorme fuoriuscita di sangue. Alla mano e alla due dita è stato applicato del ghiaccio, per poi fare una corsa all’Ospedale di Ascoli per la ricostruzione della mano.