Post antisemita del vice-sindaco, polemiche a non finire e le scuse

Un gaffe e un bruttissima figura da parte della donna pentastellata che rappresenta un’istituzione e che ha offeso la comunità ebraica

Una figuraccia, di quelle indelebili che restano senza alcuna possibilità di fare retromarcia. E poco importa che si cancellino post e, forse in questo caso, nemmeno delle scuse, almeno a sentire e vedere cosa ha scritto la persona offesa che ha parlato per un’intera comunità. Eh già perché il vice-sindaco di Castelfidardo, Romina Calvani, che sarà sicuramente una brava persona che è scivolata su una buccia di banana davvero misera e brutta, per scherzare, forse, ha scritto e lanciato un post che, in realtà, è apparso assai brutto e poco degno di una persona che si possa definire tale.

La gaffe
Il vicesindaco di Castelfidardo Romina Calvani che ha fatto un post antisemita (Facebook ascolicityrumors.it)

 

Israelizzare (verbo) “Prendere qualcosa che non ti appartiene, per poi fingere spudoratamente che sia tuo interpretando il ruolo della vittima”. E’ questo il post che è stato cancellato appena si è resa conto di quello che avevo non scritto ma suscitato. Già perché la frase, apparsa in un post del 2 marzo della pagina Facebook della vice-sindaca di Castelfidardo, Romina Calvani, ha, giustamente enaturalmente, indignato la comunità ebraica. Era in mezzo a post sulla commemorazione per le vittime dell’Olocausto nella Giornata della Memoria e poi un altro la pentastellata dice la sua pure sulle manganellate ai manifestanti per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.

Una figuraccia e insorge la comunità ebraica

La protesta
L’antisemitismo sta dilagando in tutta Europa e anche in Italia (Ansa Ascolicityrumors.it)

 

Il problema è che quando ha capito che aveva scritto qualcosa che non andava ha rimosso il post e ha chiesto scusa a tutti. Lodevole, ma non abbastanza, almeno per la comunità ebraica rappresentata da Fabrizio Cipriani che ha inviato una lettera ufficiale di protesta al Sindaco denunciando il “contenuto antiebraico“.

Ho provveduto a coinvolgere tutto il mondo ebraico italiano, in quanto ho la doppia responsabilità di essere rabbino e di essere stato vittima di un’aggressione fisica di stampo antisemita in Italia nel 2023, aggressione dovuta in buona parte, come tutte le aggressioni antisemite, al risveglio dell’antisemitismo che viene regolarmente alimentato da organizzazioni di ogni tipo, fonti di informazione, personaggi dello spettacolo. Certamente però quando sono i rappresentanti delle istituzioni a farlo la cosa raddoppia di gravità”. ha scritto e puntualizzato Cipriani al sindaco Ascani.

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