SI sfidano sui social e si vedono per una maxi-rissa: scatta il panico in città

E’ successo tutto all’improvviso con la gente che non sapeva dove poteva andare per rifugiarsi e proteggersi, è arrivata la polizia

Una moda che sta dilagando e si sta diffondendo sempre di più tra i giovanissimi. Sempre col telefonino in mano, forse si annoiano troppo e cercano qualcosa che li possa attirare e dare quel pizzico di adrenalina in più. E così si sfidano sui social a suon di battute velenose e quando non se ne può più si danno appuntamento in qualche città o paese per darsela di santa ragione. Una stupidaggine più grande non potrebbero farla questi ragazzi. E stavolta la metà decisa è a Filottrano, a pochi passa da Ancona, dove vivono circa 10.000 persone, non proprio pochissime.

La rissa
Una pattuglia della polizia mentre controlla (Ansa Ascolicityrumors.it)

 

Sono tutti ragazzini, viziati, annoiati e stanchi della monotonia e così si danno appuntamento in una città per fare a botte. E scatta il panico vero in città e in piazza dove diverse persone devono correre da un parte all’altra per non essere malmenati. Nemmeno il rispetto di persone più grandi e che non c’entravano nulla. Sono dovuti accorrere tre pattuglie dei carabinieri per ristabilire l’ordine, anche perché i ragazzini sono tutti di fuori città, e quello che più sorprende, tutti minorenni.

 

I controllii
Alcuni agenti di polizia che cercano di impedire una rissa (Ansa Ascolicityrumors.it)

 

Si è pensato a un regolamento di conti o, cosa ancora peggiore per picchiarsi per il solo di gusto di farlo.Il racconto di alcuni testimoni fa venire venire i brividi, ma non tanto per la paura quanto per la programmazione di vedersi per picchiarsi: “Sono scesi dall’autobus, erano una quarantina e tutti con accento diverso: da Ancona, Osimo, qualcuno anche straniero. Hanno iniziato a litigare, poi sono passati alle mani qualcuno è allora intervenuto per dividerli“.

Erano una quarantina di ragazzi, tutti minorenni e alla fine si sono picchiati di santa ragione, uno contro l’altro e con una violenza incredibile e impressionante. “Ero a passeggio con mia nipote, avevano un’aria di sfida, hanno iniziato ad apostrofarmi con parole poco gradevoli finché non abbiamo girato l’angolo“, ha raccontato rabbrividita una signora. Dopo la rissa tra di loro hanno anche cercato di creare disagi alle persone e in città, ma i carabinieri e la polizia sono intervenuto prontamente.

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