Un ragazzo di 24 anni rischia di finire seriamente nei guai un 24enne con accuse gravi come lo stalking e il revenge porn
Pensava di fare una furbata, di ferirla e di vendicarsi. Poi una volta effettuata la furbata, pensava che tutto finisse e tornasse come prima, magari con delle scuse e tutto fosse dimenticato. Ma non è così. Lui è un ragazzo di 24 anni, lei di 17 ed è minorenne. Lui, un ragazzo di origine rumena, si era innamorato di lei, una ragazza che è stato quasi un anno con lui, ma poi ha deciso di farla finita. Il problema è che lui non ne voleva sentir parlare e ha cominciato a tempestarla di telefonate e pressarla. E lei non ne ha potuto più, cercando di chiedergli di farla finita. Ma anche qui da parte sua nulla.
La ragazzina stufa non ne voleva più sapere di questo ragazzo che trovava, a questo punto, pesante. E così, una volta appurato il rifiuto incondizionato, lui ha pensato bene di far scattare la vendetta. Il 24enne aveva la password del profilo Instagram della ragazzina e una volta entrato nel suo profilo ci ha messo poco a combinare dei guai e a finire in una situazione di grande difficoltà, soprattutto legale. Già perché lui ha pubblicato delle foto di lei mentre stavo con lui in atteggiamenti intimi. Un’immagine che il ragazzo ha pubblicato poco prima di Natale.
“Ma cosa hai pubblicato?” ed è scattata la denuncia
Un gesto che ha creato un terremoto, soprattutto alla ragazza che proprio non si aspettava di dover vivere una simile situazione. Foto piccanti di lui e lei in atteggiamenti intimi che poteva essere visto da tutti. è stato pubblicato poco prima di Natale scorso ed è rimasto online poco perché il 24enne poi lo ha rimosso quasi subito ma era stato già visto dalla minore e dai suoi follower. Un amico l’aveva anche chiamata per avvertirla. “Ma cosa hai pubblicato?”, le aveva detto. La 17enne era andata nel panico e dopo quel fatto si è rivolta alla polizia e tramite il padre ha denunciato l’ex riferendo anche che erano due settimane che il giovane la perseguitava con dei messaggi.
Il 24enne è finito indagato e ha un procedimento in corso per stalking, diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite (revenge porn) e accesso abusivo al sistema informatico della ragazzina. Per tenerlo lontano dalla minorenne il giudice per le indagini preliminari ha disposto a febbraio scorso la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla 17enne, ad una distanza di almeno 500 metri, con braccialetto elettronico.
