Si tratta di un giovane di 24 anni ed era in viaggio su un treno che era partito da Ascoli Piceno e diretto ad Ancona, ha tentato di fuggire ma è stato acchiappato e denunciato
Un atto di follia. Pazzia allo stato puro o chissà cosa può aver scatenato un ragazzo di 23 anni che ha creato il panico su un treno locale che era partito da Ascoli e diretto ad Ancona. Ma il giovane all’improvviso e chissà per quale motivo ha cominciato ad insultare tutti e spaventando le persone con un coltello neanche troppo piccolo. E’ dovuta intervenire una Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo, ma non è stato facile perché questo ragazzo si è dimenato e non accettava l’idea di essere preso. Ed è stato un momento complicato da gestire, anche perché in mano aveva un coltello.
Alla fine, nonostante sia riuscito a scappare, grazie ad alcune telecamere è stato individuato e preso senza tanti complimenti. E’ stato un momento di qualche minuto, dopo aver visionato le telecamere la polizia è riuscita ad individuarlo e l’ha denunciato. Si tratta di una persona che ha cittadinanza italiana, 24 anni ed è stato accusato di reati di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità personale, ma soprattutto resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, interruzione di pubblico servizio e porto di armi atti ad offendere. Insomma, non una situazione di poco conto, soprattutto per alcune aggressioni che ha fatto.
All’improvviso è impazzito e ha puntato il coltello al capotreno
Tutto ad un tratto sembrava preso da qualche problema di aggressione. Tanto che il capotreno ha cercato di tranquillizzarlo, ma non ci sarebbe stato niente da fare, il ragazzo ha minacciato lo stesso capotreno in servizio a bordo di un treno regionale partito da Ascoli Piceno e diretto ad Ancona e appena ha avuto la possibilità ha chiamato il servizio d’emergenza 1600, per richiedere l’intervento della Polizia Ferroviaria.
Il problema è che questo giovane viaggiava sul treno senza biglietto e senza alcun documento ed era agitatissimo e non voleva assolutamente scendere, tanto che una volta giunti alla stazione di Porto Recanati in attesa dell’arrivo delle Forze dell’Ordine, due poliziotti che erano presenti sul treno e liberi dal servizio, hanno dovuto alzarsi e intervenire prima che la situazione degenerasse, ma anche loro sono stati minacciati nonostante si fossero presentati come due agenti di polizia. La discussione si è fatta più vivace e dura, tanto che è nata una colluttazione, prima di scappare il giovane ha colpito con un pugno uno dei due agenti ed è scappato. Ma è stato ripreso e denunciato. Ora rischia grosso.
