Via libera a un nuovo intervento di riparazione di una chiesa dell’ascolano, nella ricostruzione post-sisma 2016. Sarà a Comunanza.
Proseguono gli interventi di ristrutturazione degli edifici pubblici danneggiati dal terremoto del 2016, anzi dai terremoti, visto che le scosse gravi furono più di una a cui se ne aggiunse un’altra nel gennaio del 2017, quella che provocò la tragedia di Rigopiano.
Uno degli ultimi interventi approvati, che darà presto luogo all’apertura del cantiere, è quello che riguarda la riparazione della chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Comunanza. Il via libera ai lavori è stato dato dalla conferenza permanente alla ricostruzione post-sisma 2016.
L’intervento, oltre alla riparazione dei danni del sisma, comporterà anche un’opera di rafforzamento locale della struttura. Di seguito scopriamo tutti i dettagli sui lavori alla chiesa di Santa Caterina a Comunanza. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
La chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Comunanza è formata da un corpo principale. a cui è unito il campanile, e da un secondo corpo ex oratorio adibito a cappellina. Il corpo principale è realizzato con murature perimetrali in pietrame e laterizio, mentre facciata, il cui paramento esterno è in laterizio, è formata da quattro paraste ai lati del portale centrale, sormontato da due finestre centrali e un timpano che le sovrasta.
I lavori di ristrutturazione, appena approvati, hanno un costo complessivo di 120.587,82 euro e prevedono diversi interventi: la riparazione della muratura dell’abside della chiesa con metodo del cuci – scuci, in corrispondenza delle lesioni causate dalle scosse di terremoto, la cerchiatura di placcaggio con fasce in fibra di acciaio su tre livelli, applicate alle strutture murarie dell’abside.
Sarà effettuata anche la posa in opera di catena metallica in acciaio per l’eliminazione delle spinte generate in fase sismica dall’arco trionfale interno, con capochiave esterni, verniciati con colorazioni compatibili con l’esistente, poi il rivestimento fasce di placcaggio sul paramento esterno dell’abside con intonaco a base calce e tinteggiate con colorazione compatibile con l’esistente.
Il commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli ha espresso il suo ringraziamento al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, all’Arcivescovo di Ascoli Gianpiero Palmieri, all’Ufficio Ricostruzione e al sindaco di Comunanza Domenico Sacconi. “Insieme stiamo lavorando per recuperare tutto il nostro grande patrimonio storico e architettonico che fanno parte della nostra tradizione e della nostra cultura”, ha sottolineato il commissario.