Rifiuti abbandonati: Il comune di Ascoli dichiara guerra ai furbetti dei sacchetti

L’amministrazione comunale e la società che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti hanno istituito dei controlli finalizzati a contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti 

Quei sacchetti neri abbandonati in strada fuori dai cassonetti di pertinenza non possono essere più tollerati e, dopo aver cercato di sensibilizzare in tutti i  odi la cittadinanza, ora la Giunta comunale di Ascoli Piceno ha deciso di dichiarare guerra ai furbetti dell’immondizia e da questa settimana scatteranno una serie di controlli per stanare chi non rispetta il decoro urbano e la calendarizzazione dei rifiuti.

Rifiuti abbandonati: Il comune di Ascoli dichiara guerra ai furbetti dei sacchetti – Ascolicityrumors.it

Invece di seguire la corretta procedura di smaltimento dei rifiuti domestici, con i relativi sacchetti indicati per la raccolta differenziata, decine e decine di cittadini hanno continuato in questi anni a raccogliere tutta la spazzatura nei classici sacchi neri per abbandonarli poi di fianco ai relativi cassonetti, incuranti delle regole introdotte sulla raccolta differenziata e senza la minima paura di poter essere anche “beccati” sul fatto.

Ora scattano i controlli

Oramai è guerra dichiarata. Anche nel corso di questi mesi del 2025, gli ispettori hanno riscontrato una pericolosa tendenza ad ignorare le buone pratiche su come effettuare correttamente la raccolta differenziata, sia fra le mura domestiche che tra le attività artigianali e industriali e ora il Comune di Ascoli Piceno ha deciso un giro di vite per contrastare chi non rispetta le regole sullo smaltimento dell’immondizia domestica o derivata da attività commerciale.

Ora scattano i controlli – Ascolicityrumors.it

E’ stato quindi deciso di intensificare i controlli su tutto il territorio comunale della città delle cento torri,  per contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti e individuare i cosiddetti “furbetti”. I controlli L’attività saranno gestiti dalla stessa società che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in collaborazione con la Polizia Municipale. I controlli sono finalizzati da lato alla tutela del decoro urbano, la qualità dell’ambiente e l’accoglienza turistica, dall’altro a sensibilizzare ed educare i cittadini sull’importanza di adottare comportamenti responsabili nella gestione dei propri rifiuti.

Ecco cosa si rischia

Questa volta l’azienda e il Comune fanno davvero sul serio e visto che l’opera di sensibilizzazione sul cittadino ha portato quasi nessun risultato, ora hanno deciso di passare al contrattacco, quindi i controlli saranno sul rispetto degli orari e dei giorni di raccolta e le giuste modalità di smaltimento mettendo la giusta attenzione nello smaltimento differenziato della propria immondizia, ma soprattutto l’abbandono di materiali o dei famigerati sacchetti neri in maniera indiscriminata instrada o di fianco agli stessi cassonetti.

Ecco cosa si rischia – ASscolicityrumors.it

Gli ispettori incaricati da Ecoinnova e Ascoli Servizi Comunali avranno la facoltà di applicare la tolleranza zero nei confronti di chi prova ancora una volta a restare fuori dalle regole e tutti i trasgressori colti in flagrante si vedrebbero sanzionare dalla Polizia Municipale secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Le sanzioni per l’abbandono rifiuti, anche all’esterno dei contenitori, vanno da 200 a 400 euro, ma si può pure incorrere in una denuncia penale per i casi di sostanze pericolose abbandonate in strada. Una linea davvero dura quella scelta dal comune marchigiano per provare a debellare un malcostume a quanto pare difficile da correggere.

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