Sembra proprio che il principe Harry ne abbia combinata un’altra delle sue. I suoi recenti comportamenti hanno fatto gelare Londra.
A quanto pare, Harry non se ne sa proprio stare con le mani in mano. Sembra, infatti, che il suo libro di memorie Spare stia creando ancora problemi nonostante sia uscito da un po’ di tempo. Le ultime vicende, inoltre, stanno toccando tasti molto delicati e per questo c’è tanta tensione a Londra. Vediamo nel dettaglio cosa è successo.
La recente pubblicazione di Spare da parte del principe Harry ha suscitato reazioni contrastanti e controversie. Secondo Maureen Callahan, il duca di Sussex ha inflitto alcune “ferite irreversibili” descrivendo il suo servizio nell’esercito britannico, in particolare il suo ruolo come artigliere su un elicottero d’attacco Apache in Afghanistan nel 2012. Callahan, il cui padre è un veterano della guerra del Vietnam, sostiene che Harry abbia messo a rischio la sicurezza dei suoi compagni rivelando dettagli sensibili dei suoi anni da militare.
Altri guai per il duca di Sussex: il principe l’ha fatto davvero
Questo gesto, chiaramente, viola il codice non scritto che impone ai soldati di mantenere segrete le loro esperienze di guerra. Nel libro, Harry ha ammesso di aver ucciso 25 combattenti talebani durante il suo servizio e ha parlato della sensazione di distacco nei confronti delle vite umane, considerandole più come pezzi degli scacchi che come individui.
Tali affermazioni hanno sollevato delle critiche, in particolare da parte di leader talebani come Anas Haqqani, il quale ha sottolineato che le persone uccise da Harry non erano pezzi di un gioco, ma esseri umani con famiglie e vite. Il leader ha inoltre accusato il principe di aver confessato i propri crimini di guerra solo per attirare l’attenzione. Ci sono, poi, altri comandanti talebani che hanno criticato aspramente Harry, definendolo un “perdente” che cerca disperatamente i riflettori.
Molavi Agha Gol, in particolare, ha detto: “Siamo ancora qui a governare, ma è fuggito nel palazzo di sua nonna. È un grande perdente che ha cercato di attirare l’attenzione… È un perdente e ha paura di andare in una zona di combattimento… – sono state le sue parole – Non credere a quello che ti dicono i perdenti. Vedo spesso notizie su di lui sul mio feed di Facebook e penso davvero che sia impazzito e abbia bisogno di un medico immediatamente”.
Le controverse affermazioni di Harry hanno alimentato un acceso dibattito sulla morale del suo servizio militare e sulle conseguenze delle sue rivelazioni. Mentre alcuni lo vedono come un atto di coraggio nel raccontare la realtà della guerra, altri lo condannano per aver violato la fiducia dei suoi compagni e per aver messo a rischio la sicurezza delle truppe.