Un giovane è stato immortalato dalle telecamere mentre ruba i soldi delle offerte, a denunciare il fatto è stato il parroco della Cattedrale.
Ha rubato il denaro che i parrocchiani della Cattedrale avevano lasciato nelle cassette delle offerte, evitando di prendere le monetine da pochi centesimi. E ha pure danneggiato il pavimento e altri arredi sacri prima di scappare con il bottino. Si tratta di un giovane che è stato ripreso in un filmato registrato dalle telecamere di sicurezza del luogo di culto.
L’uomo si è introdotto nella Chiesa nella mattinata del 25 settembre, è andato direttamente verso le cappelle in cui sono presenti i contenitori dove i fedeli lasciano le offerte. Qui ha selezionato accuratamente il denaro portandosi via le banconote e le monete di più alto valore, lasciando nelle cassette le monetine da uno e due centesimi. Ha poi danneggiato un candeliere e parte del pavimento prima di scappare via.
È caccia al ladro delle offerte ripreso dalle telecamere della chiesa
L’episodio non è successo ad Ascoli Piceno ma a Fabriano, in provincia di Ancona, più precisamente nella cattedrale di San Venanzio. A dare l’allarme è stato il parroco don Antonio Ivan Esposito che ha contattato il vescovo Francesco Massara per raccontare l’accaduto. In seguito sono state chiamate le forze dell’ordine che hanno provveduto a requisire i video.
Gli inquirenti stanno visionando i filmati delle telecamere di sicurezza per poter arrivare in fretta ad una identificazione chiara della persona che si è resa responsabile del furto e dei danneggiamenti. Quello che è certo, secondo don Antonio Ivan Esposito è che l’uomo che si vede aggirarsi in chiesa nei filmati si muove come chi sa bene dove andare.
La persona che è entrata per rubare in chiesa appare con il volto coperto: “Prima si è fermato sul tavolo dove ci sono le riviste, poi è andato alla cappella della Madonna delle Lacrime e quindi speditamente, forse perché conosce bene il posto, nella cappella del Battistero. Un giovane, quindi, che sapeva muoversi bene qui”, ha raccontato don Antonio Ivan Esposito.
Il parroco si è accorto di quanto accaduto solo nel pomeriggio di lunedì, andando in Cattedrale per la preghiera del Rosario e poi per la Messa delle 18. “Mi sono accorto, entrando dal portone lungo la navata centrale, che qualcuno aveva rovistato nella cassetta delle offerte dove ci sono posizionate le riviste da portare a casa”, ha raccontato ancora don Esposito.
Che ha precisato: “Ho fatto un controllo accurato. Ho visto che anche nella seconda cappella, Madonna delle Lacrime, era stato forzato il contenitore di ferro delle offerte, lasciando lì le monete da pochi centesimi”.