Un uomo di 35 anni è stato arrestato a Trieste con l’accusa di truffa, ma era già ricercato dai Carabinieri di Ascoli Piceno per il furto di un’auto.
La polizia locale di Trieste ha identificato l’uomo che è accusato di essere il presunto responsabile di una truffa messa in atto ai danni di un esercente della città. L’uomo, un pluripregiudicato di origini italiane, era già ricercato dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri di Ascoli Piceno per il furto di una automobile.
I fatti risalgono allo scorso mese di dicembre, quando il 35enne con l’inganno si era fatto caricare una carta conto con 400 euro presso una ricevitoria di Trieste, per poi allontanarsi senza pagare e facendo perdere le sue tracce.
Arresto per la truffa del conto gioco, aveva rubato un’auto ad Ascoli Piceno
Dopo una attenta indagine svolta dalla polizia locale di Trieste è stato identificato l’uomo accusato di truffa ai danni di un esercente presso la cui ricevitoria si era presentato per farsi caricare un conto gioco.
Qualche giorno prima di Natale, il 35enne si era presentato all’interno di una ricevitoria chiedendo di ricaricare il suo conto – gioco con 400 euro. Per pagare aveva usato un bancomat ma l’operazione non era andata a buon fine, per cui ha chiesto di poter andare a prelevare del denaro contante presso un vicino sportello Bancomat.
Di fatto il 35enne si è poi allontanato facendo perdere le sue tracce, ma avendo già ottenuto il codice numerico che serviva per la transazione, era riuscito comunque a ricaricare il suo conto gioco con 400 euro.
La denuncia alle forze dell’ordine da parte dell’esercente è scattata immediatamente presso il Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Trieste.
Quindi grazie alla descrizione fisica e dalla visione dei filmati ripresi dalle telecamere di sicurezza poste nei pressi dell’attività commerciale è stato possibile risalire all’uomo e anche alla targa della vettura su cui si era allontanato.
Si tratta di un uomo di 35 enne di nazionalità italiana, classe 1988, con già diversi precedenti di polizia soprattutto per reati contro il patrimonio.
Ora è accusato anche di essere il responsabile della truffa dato che, dai controlli effettuati dalle forze dell’ordine risultava essere in possesso del bancomat usato nella ricevitoria.
Tra l’altro questa persona è stata fermata mentre era alla guida di un’auto rubata e quindi dovrà rispondere anche di appropriazione indebita. L’auto era stata rubata nella città di Ascoli Piceno, per cui anche i Carabinieri locali stavano svolgendo delle indagini per risalire al responsabile del furto dopo averne ricevuto denuncia da parte del proprietario.
Il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.
