Un uomo è stato arrestato per aver accoltellato i figlio che, durante un litigio tra i suoi genitori, stava tentando di difendere la madre.
L’episodio è accaduto lo scorso uno ottobre in una casa di San Benedetto del Tronto, ma solo in seguito è stata diffusa la notizia da parte della Questura di Ascoli Piceno. Era tardo pomeriggio, intorno alle sette meno un quarto, quando l’uomo, che pare fosse anche in stato alterato a causa dell’alcol, ha ferito il figlio maggiorenne che stava difendendo la madre dall’aggressione del padre.
Il giovane rimasto ferito ad una gamba, ha perso molto sangue ed è stato poi trasferito in ospedale, mentre l’uomo è stato arrestato e poi è stato trasferito dalle forze dell’ordine presso il carcere di Marino del Tronto.
Litigio in famiglia finito nel sangue, uomo accoltella il figlio ad una gamba
I fatti sono stati ricostruiti dagli agenti della Polizia di Stato che sono intervenuti all’interno di una abitazione privata che si trova lungo la Statale 16 in seguito ad una segnalazione della presenza di una persona accoltellata.
Gli uomini della Volante del Commissariato di San Benedetto del Tronto si sono recati prontamente sul posto dove hanno trovato il presunto accoltellatore seduto sugli scalini dell’ingresso dello stabile. Aveva addosso gli abiti che apparivano intrisi di sangue e tracce di sangue erano ben visibili anche sul vicino marciapiedi, nell’androne del palazzo e sulle scale.
In pratica, al culmine di una lite tra moglie e marito, l’uomo, di origine albanese, che poi è risultato anche non essere in regola con il permesso di soggiorno, aveva poco prima accoltellato a una gamba il figlio maggiorenne. Il ragazzo aveva tentato di difendere la madre dalle minacce del padre e perciò si era frapposto tra i genitori durante il litigio tra i due.
I poliziotti intervenuti, dopo essere entrati in casa, hanno poi recuperato il coltello utilizzato per ferire il giovane all’interno del lavello della cucina. Dopo aver sentito anche le testimonianze degli altri familiari presenti, gli agenti hanno potuto accertare le responsabilità dell’uomo, mentre il personale della Polizia Scientifica eseguiva i rilievi.
Nel frattempo il figlio ferito era stato trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale, dove è stato medicato anche per una abbondante perdita di sangue. In seguito agli accertamenti del caso è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni.
L’uomo ritenuto responsabile del ferimento del figlio è stato arrestato e trasferito in carcere, è stato sentito dal pubblico ministero di turno.
