Il novembre scorso a Porto d’Ascoli, nei pressi della foce del torrente Ragnola, vennero rinvenuti sulla riva dei resti umani sui quali vennero svolte delle analisi.
I risultati dei primi esami videro i resti appartenere ad una donna, adesso invece sembrerebbero appartenere ad un uomo.
È stata, difatti, riaperta l’indagine che ha visto protagonista la trans brasiliana Camilla, sparita da Montemarciano il 3 luglio 2018 e mai ritrovata.
Camilla quel giorno si era allontanata dalla sua abitazione senza mai tornare, dando ai suoi amici -che per giorni hanno provato a cercarla- l’impressione che avesse optato per un gesto malsano data la depressione che l’aveva accompagnata durante tutto quel periodo a causa della morte della madre.
Al lavoro sulla riapertura dell’indagine la procura della Repubblica di Ascoli e quella di Ancona.