La decisione era prevedibile e questo pomeriggio è arrivata l’ufficialità. Dopo gli Internazionali d’Italia di Roma in programma le prime due settimane di maggio, anche il prestigioso torneo di tennis sull’erba di Wimbledon deve arrendersi al Coronavirus.
Troppo rischioso portare avanti l’organizzazione di un evento in programma a luglio ma che ha già la certezza che l’attività sportiva sarà sospesa fino a metà giugno.
Un evento storico se si pensa che il Torneo di Wimbledon si era fermato solo due volte nel corso della sua storia ultracentenaria in occasione delle due Guerre Mondiali.
Ma in questo momento l’Inghilterra e tutto il mondo sportivo hanno problemi ben più gravi da affrontare.