Nella giornata di oggi sono avvenuti tantissimi salvataggi a causa del mare estremamente mosso soprattutto durante la mattinata.
Tante le persone salvate sia a Grottammare sia a San Benedetto sia a Porto d’Ascoli.
Su una spiaggia presente in quest’ultima, infatti, più specificatamente all’altezza di via San Giacomo, un 78enne Milanese ha rischiato di affogare mentre si trovava a circa 50 metri dalla riva. È stato soccorso e salvato dal bagnino Leonardo Neroni.
Andando verso Grottammare, più specificatamente nei pressi del lungomare nord, invece, a rischio un uomo di 50 anni ed il figlio quindicenne i quali erano a bordo di un pattino a remi che ovviamente, a causa del mare estremamente mosso, improvvisamente si è ribaltato. A soccorrerli i bagnini Pier Simone Bruni e Riccardo Petrelli.
Ma il momento forse più drammatico è stato quando, nei pressi dello stabilimento Ragno Verde, un uomo di 50 anni, due giovani ragazzi ed un bimbo hanno rischiato di affogare andando troppo lontani dalla riva nel momento in cui il mare era particolarmente agitato.
A salvarli inizialmente Lorenzo Ciotti e Lorenzo Cartone, i quali prima di tutto hanno pensato al bambino, salvandolo e consegnandolo a due surfisti che erano usciti dall’acqua da poco.
I due bagnini sono andati in estrema difficoltà a causa delle condizioni del mare. Lorenzo Ciotti spiega come in realtà i due ragazzi fossero stati in grado di indirizzarsi da soli verso la riva grazie alla giusta corrente e di come invece il cinquantenne persistesse ad essere in difficoltà.
Tempestivo e fondamentale è stato l’intervento della Capitaneria di Porto che, dopo aver ricevuto la segnalazione dell’accaduto, ha inviato immediatamente sul luogo una motovedetta.
Grazie ad essa il cinquantenne ed uno dei bagnini sono stati salvati.
Lorenzo Ciotti invece è rimasto a dare supporto ad un altro bagnino, Alessandro Nespeca, intervenuto per dare una mano ritrovandosi poi in difficoltà.