Movida violenta in Riviera: c’è grande paura fra la popolazione e il Siulp chiede al questore più poliziotti
La tranquillità della Riviera è stata recentemente turbata da eventi di violenza che hanno scosso la comunità locale. In risposta a questi gravi incidenti, il sindacato di polizia Siulp ha lanciato un appello urgente al questore per un incremento del personale delle forze dell’ordine nella zona.
Il segretario provinciale del Siulp, Benedetto Fanesi, ha richiamato l’attenzione su un particolare episodio avvenuto a San Benedetto del Tronto lo scorso weekend, quando una ventina di giovani provenienti da Pescara hanno seminato il caos in un locale notturno della Riviera. Questo scontro violento ha portato all’ospedalizzazione di quattro guardie giurate incaricate della sicurezza. Tale evento sottolinea la crescente necessità di una presenza costante e efficace delle forze dell’ordine per prevenire ulteriori atti criminosi.
In seguito a questi fatti preoccupanti, Fanesi ha sollecitato il questore della provincia di Ascoli Simonelli affinché si adottino misure immediate e mirate per rafforzare la sicurezza pubblica. Il sindacato evidenzia l’importanza cruciale dei sottufficiali nel dispositivo preventivo contro i fenomeni criminali in Riviera. Queste figure professionali sono essenziali non solo per le operazioni di polizia giudiziaria ma anche per garantire una gestione efficace delle emergenze e coordinare le unità operative sul campo.
L’ordinanza del sindaco per regolare la chiusura dei locali notturni
Nel frattempo, il sindaco Spazzafumo ha preso provvedimenti concreti emanando un’ordinanza che regola gli orari di chiusura dei locali notturni e delle discoteche: fino alle 3 per i primi e alle 5 per le seconde. Inoltre, è stato stabilito che tutte le attività commerciali non potranno vendere o somministrare bevande alcoliche e superalcoliche da asporto dalle 22 alle 6. Questa decisione mira a limitare ulteriormente gli episodi di violenza legati alla movida molesta.
La situazione attuale richiede una risposta rapida e coordinata tra tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio. Il Siulp insiste sulla necessità di adottare strategie preventive piuttosto che palliative, affrontando con determinazione i problemi legati alla sicurezza pubblica in Riviera. La collaborazione tra polizia locale, carabinieri e altre agenzie governative sarà fondamentale per garantire la pace sociale durante tutto l’anno, ben oltre i mesi estivi tradizionalmente associati a maggior vigilanza.
La comunità di San Benedetto sta affrontando sfide significative relative alla sicurezza pubblica lungo la sua vivace riviera. L’appello del Siulp al questore rappresenta un passaggio critico verso il ripristino dell’ordine pubblico nella zona, sperando che tali misure possano effettivamente contribuire a ridurre gli episodi violenti associati alla vita notturna locale.