Niente più strade bucate ad Ascoli Piceno grazie a una nuova invenzione tecnologica per un obiettivo ben preciso. Di cosa si tratta.
Una novità che sta già rivoluzionando le modalità di indagine del sottosuolo. Una invenzione tecnologica di grande utilità che eviterà di ricorrere agli scavi e dunque di “bucare” le strade, permettendo importanti risparmi di spesa ma soprattutto riducendo in modo drastico i disagi.

Stiamo parlando del georadar, uno strumento di monitoraggio del sottosuolo che consente di effettuare controlli e indagini nel sottosuolo senza bisogno di effettuare scavi.
Ora, questo strumento sarà utilizzato sulle strade di Ascoli Piceno per effettuare alcuni rilievi, senza bisogno dunque di scavare buche nel terreno. Dunque risparmiando tempo, denaro e soprattutto disagi agli ascolani, già afflitti dai numerosi cantieri presenti in città.
Monitoraggio della rete idrica e fognaria con il georadar, senza scavi
Il georadar, conosciuto anche come GPR (ground penetrating radar) è un macchinario che utilizza l’analisi delle riflessioni di onde elettromagnetiche trasmesse nel terreno e consente uno studio del primo sottosuolo in modo non invasivo. Grazie alle onde elettromagnetiche, in sostanza, si può analizzare cosa c’è sotto terra per alcune decine di metri, senza bisogno si scavare nel terreno.
Ad Ascoli Piceno il georadar sarà utilizzato per effettuare un monitoraggio della rete idrica e di quella fognaria, per rilevare eventuali perdite. Il monitoraggio sarà condotto in tutta la città, in modo da verificare lo stato di tutte le condutture. Grazie a questo strumento, non sarà necessario effettuare scavi, quindi niente “buche” né cantieri. Le strade resteranno integre e le modifiche alle viabilità saranno limitate all’utilizzo dello strumento per effettuare le indagini.

Le indagini del sottosuolo con il georadar saranno effettuate dall’azienda specializzata Tecno Art, che era stata già incaricata dal Consorzio Idrico Intercomunale del Piceno – Ciip per monitorare rete idrica e impianti fognari, per accertare la eventuale presenza di perdite.
Con l’impiego del georadar, il Ciip vuole realizzare una mappa completata e aggiornata, anche in digitale, della rete idrica e fognaria di tutta la città di Ascoli Piceno. L’obiettivo principale è quello di contrastare le dispersioni della rete e risolvere eventuali rotture e altri problemi in modo mirato, efficace ed efficiente.
Il monitoraggio della rete idrica e fognaria con il georadar era stato effettuato ad Ascoli già in alcune zone della città, come corso Trieste. Continuerà con questo strumento tecnologico per rilevare tutte le perdite e intervenire a risolverle. Un lavoro che sarà lungo e complesso ma necessario.
Per consentire lo svolgimento di questo monitoraggio del sottosuolo, l’amministrazione comunale ha già manato un’ordinanza che regolamenta la viabilità cittadina fino al 31 dicembre, in occasione dell’utilizzo del georadar. Nelle strade interessate dalle operazioni di indagine saranno di volta in volta disposti restringimenti di carreggiata e divieti di sosta. Nelle strade a doppio senso di marcia sarà introdotto il senso unico alternato. Mentre il transito pedonale sarà vietato sul marciapiede del lato della strada interessato dai rilievi. Il divieto di sosta con rimozione forzata, invece, sarà valido per 24 ore su tutti i lati della strada.