Un ragazzo nato proprio ad Ascoli Piceno ha creato una guida social sui ristoranti migliori dove mangiare a poco prezzo in tutta Italia. Un titolo e una sicurezza: “Si mangia bene, si spende poco“
L’Italia è sempre più turistica e i ristoranti alla portata di tutti stanno diventando veramente pochi. Adesso è quasi impossibile non spendere più di 40 euro per una cena fuori.
Le persone continuano a lamentarsi di questi prezzi esorbitanti, ma finalmente è arrivata una buona soluzione.
Francesco Petrelli, ascolano di nascita, ha creato un gruppo social chiamato “Si mangia bene, si spende poco“. L’intento è proprio quello di raggruppare tutte le realtà culiniare che vendono cibo a basso costo. Non dovrai più spendere un occhio della testa se vorrai portare il tuo compagno o la tua compagna fuori a cena.
Ecco di cosa si tratta
Francesco Petrelli presenta il gruppo “Si mangia bene, si spende poco“
900milioni di utenti fanno già parte del nuovo gruppo “Si mangia bene, si spende poco” fondato dall’ascolano Francesco Petrelli.
Iscrivendoti potrai scoprire quali sono i ristoranti, trattorie o osterie che offrono dei buoni pasti a poco prezzo.
Nel gruppo ci sono molti romani, milanesi e torinesi che hanno già rivelato quali sono le locande che seguono la linea di interesse di Francesco Petrelli.
Gli utenti hanno la possibilità di esprimere il proprio parere, rivelando prezzi, menù e recensioni.
Francesco ha sempre amato andare a mangiare fuori. Il suo lavoro lo fa girare per l’Italia e nei suoi viaggi ha sempre cercato di individuare i migliori ristoranti dove mangiare senza spendere un occhio della testa.
“Non facevo altro che cercare di reperire informazioni a riguardo, accorgendomi sempre più che i migliori consigli arrivavano dalle esperienze dirette di persone con cui mi relazionavo” commenta Petrelli.
È proprio qui che è nata l’idea del gruppo social, mentre Lino Banfi dice addio a Ballando con le stelle. Dopo poco sono arrivati un milione di iscritti, ma come sono arrivati così velocemente?
“L’esigenza da parte di tanti come me di mangiare bene e spendere il giusto quando si è in giro per piacere o lavoro, ma anche vicino casa andando sul sicuro” confessa il fondatore, ma non sono di certo mancati anche l’impegno e la passione.
Il prossimo sogno di Francesco è quello di fare un raduno nazionale proprio ad Ascoli Piceno, dove è iniziato tutto.
“Pensiamo ad un vero e proprio evento che incide sui flussi turistici di una città importante o di un territorio“: conclude Petrelli con gli occhi sognanti.