L’Anvur, l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, ha dato finalmente il via libera all’apertura di due nuovi corsi universitari
Ad Ascoli arriva un corso di laurea in Medicina e Chirurgia promosso dalla Link Campus University. Il progetto, frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale, il Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma e l’ateneo, è diventato finalmente realtà e regalerà nuove importanti opportunità a tutti i ragazzi che dopo il liceo vorranno intraprendere una carriera universitaria diversa.
Secondo l’ultima rilevazione gli studenti iscritti ai corsi di laurea attivi nel territorio Piceno sono complessivamente 2.164, in calo rispetto ai 2.429 dell’anno accademico precedente. Di questi, 1.281 frequentano i corsi dell’Università di Camerino e 859 frequentano i corsi dell’Università politecnica delle Marche. Poi ci sono gli iscritti dell’Istituto superiore di scienze religiose “Remptoris Mater” che sono 8 e gli studenti presenti ad Ascoli dell’università del New Hampshire.
Una nuova facoltà nella regione
Per la regione tutti gli studenti della regione Marche potrebbe essere arrivata una grande novità. Dopo mesi di attesa infatti, sembra davvero vicina la svolta per l’attivazione della facoltà di Medicina e Chirurgia della Link University ad Ascoli, soprattutto dopo il via libera dalla Regione, per una novità che nelle ultime settimane ha diviso il territorio. Si tratta di un’accelerata importante, anche se per l’ok definitivo bisognerà attendere il Ministero dell’Università. Sarà l’Anvur, l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, a dare il via libera definitivo all’accreditamento della sede ascolana, un passaggio che chiuderebbe il cerchio di un percorso iniziato lo scorso gennaio, quando l’ateneo privato con sede a Roma ha avviato l’iter per l’apertura di nuovi corsi nelle Marche.
“Questo risultato rappresenta un passo avanti straordinario per lo sviluppo universitario della nostra città. Portare ad Ascoli un nuovo corso di Medicina e Chirurgia significa investire sul futuro dei giovani, sull’innovazione e sulla crescita di un territorio che è sempre più protagonista anche nel campo della formazione universitaria”, così ha espresso tutta la propria soddisfazione il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti.
Una svolta per Ascoli Piceno
Una svolta attesa da settimane da parte dell’amministrazione comunale della città delle cento torri, soprattutto dopo che i tecnici dell’Anvur, nel corso dell’estate, avevano effettuato i sopralluoghi nelle sedi proposte. Le strutture di Fano e Macerata sono state giudicate idonee, mentre per Ascoli si attendeva la valutazione conclusiva legata alla disponibilità e all’adeguamento degli spazi dove dislocare la nuova facoltà.
“Una grande opportunità principalmente per i nostri ragazzi, oltre che per l’intero territorio marchigiano, che potranno così frequentare il corso di medicina nella loro città e nel loro territorio. Più in generale questo investimento eviterà che centinaia di giovani marchigiani ‘emigrino’ verso altre regioni”, queste le parole, di evidente soddisfazione, rilasciate anche dal senatore, nonché commissario alla ricostruzione post sisma, Guido Castelli che ha poi aggiunto che “oltre a generare nuovi posti di lavoro legati all’attivazione dei corsi, questa iniziativa renderà il nostro territorio più attrattivo per i giovani e più competitivo nel contesto nazionale. È così che si costruisce una vera politica di coesione territoriale: dando valore alle persone e alle loro radici”.
