“Canti di Carta” dedicata alla Divina Commedia: tutto a cura di Carlo Bachetti Doria

Da domenica 17 settembre al 12 novembre, la galleria d’arte contemporanea Lici ospita la mostra “Canti di Carta” organizzata e creata da Carlo Bachetti Doria.
L’evento è dedicato totalmente al viaggio raccontato nella Divina Commedia da Dante Alighieri

Canti di Carta per Dante Alighieri
Canti di Carta – (Fonte IG: @cantidicarta) – Ascoli.cityrumors.it

Da questa domenica 17 settembre, il museo di arte contemporanea Licini in corso Mazzini, ospiterà per quasi due mesi la mostra di Carlo Bachetti Doria intitolata Canti di Carta.
I suoi capolavori su carta raccontano il viaggio descritto nella Divina Commedia da Dante Alighieri.

Scopriamo insieme tutto quello che accadrà durante l’inaugurazione e a cosa andrà incontro il visitatore una volta entrato nel museo

Carlo Bachetti Doria presenta “Canti di Carta” ad Ascoli Piceno

Domenica 17 settembre verrà inaugurato “Canti di Carta” a cura di Carlo Bachetti Doria. Per questa giornata sarà presente anche il sindaco Marco Fioravanti, l’onorevole Giorgia Latini, il curatore dei musei civici Stefano Papetti, l’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi, la curatrice della sezione libri Maria Elma Grelli e il dantista Emanuele Di Silvestro.

Si tratta di una ideale prosecuzione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante” rivela l’assessore Giorgia Latini. Si vuole raccontare sia l’esaltazione del Poeta legato al territorio delle Marche, ma anche di come si possano mettere in rete le realtà culturali del nord e del sud delle Marche nel principio comune di valorizzazione del patrimonio culturale e delle eccellenze.

Canti di Carta per Dante Alighieri
Canti di Carta – (Fonte IG: @cantidicarta) – Ascoli.cityrumors.it

Nelle stanze del museo saranno presenti ben 91 opere d’arte tutte ricollegate a Dante e alla Divina Commedia provenienti dalle Civiche Collezioni del Comune di Ascoli e dal Comune di Montefiori dell’Aso. Presenti anche collezioni private della Provincia di Ascoli Piceno.

Si è trattato di un lavoro faticoso, durato 7 mesi, ma che ci ha permesso di capire quanti tesori di carta ci siano ancora nelle Marche e ad Ascoli Piceno in particolare e quanto amore nei collezionisti” racconta il curatore e ideatore Carlo Bachetti Doria, mentre i Changemakers Day arrivano ad Ascoli Piceno!
Grazie alle ricerche fatte è stato possibile fare un inventario enorme tanto da dividerlo in tre sottocategorie: libri, cartografia scientifica e opere d’arte con incisioni.

La carta di per sé può sembrare un materiale fragile e facile da rompere, ma è ancora il supporto più solido per tramandare scritti e conoscenze.
E’ una occasione molto originale e diversa per ricordare Dante, […] ma anche un’occasione per riflettere su come centri importanti della produzione della carta come Fabriano e Ascoli siano stati determinanti per veicolare cultura” spiega Stefano Papetti, critico d’arte e direttore della Pinacoteca civica di Ascoli Piceno.

Non perderti questa occasione unica e festeggia il tuo territorio. Apri la tua mente e lasciati travolgere da un viaggio divino tra il sacro ed il profano

 

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