Controlla i denti, se hai questi segni significa che hai carenza grave della vitamina C: corri subito ai ripari

Salvaguardare la salute dei denti può essere fondamentale, anzi ci sono dei segnali da non sottovalutare, che possono essere anche segno di carenza di vitamina C.

Tenere sotto controllo i denti è fondamentale, non solo per correre ai ripari prima che eventuali carie possano essere troppo grandi, ma anche perché eventuali problemi possono causare effetti difficili da sopportare. Del resto, chi non ha provato almeno una volta nella vita come sia difficile prendere sonno quando il dolore risulta pulsante e arriva a prendere l’intera guancia, oltre alla testa, oltre a far lacrimare l’occhio?

denti dolore
Non si può certamente mai sottovalutare il mal di denti – Foto | Ascoli.cityrumors.it

In questi casi le strade da seguire possono essere due: correre subito dal dentista o attendere nonostante il malessere possa essere fortissimo, solo perchè è la paura del trapano a prevalere. Non tutti lo sanno, ma eventuali problemi al cavo orale non dovrebbero essere sottovalutati a causa di alcuni effetti sgradevoli a cui si può andare incontro.

Mai dimenticarsi di controllare i denti

Avere un problema ai denti, anche solo una semplice carie, può causare non poco dolore, anche se molti non sanno quanto semplicemente osservandoli sia possibile rendersi conto di altri malesseri fisici che possono avere gravi conseguenze.

Anzi, ci sono degli effetti ben visibili che possono essere sintomo di carenza di vitamina C, una sostanza che non dovrebbe mai mancare nel nostro organismo. Tra questi possiamo segnalare gengive gonfie, oltre che purpuree e spugnose, al punto tale da rendere anche i denti doloranti. Sottovalutare questa situazione senza prendere contatto con il dentista sarebbe un grave errore perché alla lunga può generare anche la perdita del dente.

bocca gengive gonfie
mai sottovalutare le gengive gonfie – Foto | Ascoli.cityrumors.it

Tra gli altri sintomi che si possono osservare ci sono poi i capelli secchi, sanguinamenti sottocutanei (soprattutto vicino ai follicoli piliferi o come ecchimosi), accumulo di liquidi nelle gambe, comparsa di infezioni e difficoltà nella guarigione delle ferite.

Ogni dubbio a riguardo può essere ovviamente colmato facendo un esame completo del sangue. Accertata la situazione, è necessario intervenire con una serie di integratori (a indicare le quantità necessarie sarà il medico), oltre che con una modifica al proprio regime alimentare. Il primo passo da compiere per sopperire al problema consiste nell’assunzione di una maggiore quantità di frutta e verdura.

Altre conseguenze da non sottovalutare

Non tutti lo sanno, ma eventuali problemi ai denti possono generare altri malesseri all’organismo davvero fastidiosi, al punto tale da spingere anche i più riluttanti a sedersi sull’odiata poltrona del dentista pur di eliminarli del tutto.

I dolori alla schiena, ad esempio, possono essere strettamente legati a questo, in modo particolare se si nota una malocclusione dentale, che si nota attraverso un non perfetto allineamento dei denti tra le due arcate. Una situazione come questa può causare fastidio al cranio e scompenso posturale. In situazioni simili sarebbe bene trovare la soluzione migliore attraverso una collaborazione con un ortopedico di fiducia.

Non si deve sottovalutare inoltre un’altra conseguenza importante della carie, la diffusione dei batteri. Questi possono partire dalla bocca e diffondersi fino al cuore, generando infiammazioni o malattie, quali l’endocardite, l’ictus o l’arterosclerosi.

Non si devono inoltre trascurare nemmeno i problemi alle gengive, che possono essere un segnale di predisposizione dell’artrite reumatoide. Molto spesso queste persone possono riscontrare una perdita di tessuto osseo e cartilagineo, oltre alla caduta dei denti a causa della parodontite.

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