Non molti se lo ricordano, ma Christian De Sica e Johnny Depp hanno recitato insieme in passato. A raccontare l’incontro è stato proprio l’attore italiano.
Due artisti molto diversi sono riusciti a coesistere sullo schermo e ad avere anche uno splendido rapporto umano, come ci ha tenuto a raccontare il protagonista di tanti cinepanettoni.
De Sica e Depp hanno recitato insieme in The Tourist un film del 2010 diretto da Florian Henckel von Donnersmarck e tratto dal film Anthony Zimmer di Jerome Salle. In questa pellicola l’americano interpretava il doppio ruolo di Frank Tupelo e Alexander Pearce mentre il nostro Christian è il Colonnello Lombardi.
La vicenda narrativa viene scatenata quando l’ispettore Acheson di Scotland Yard e la sua squadra sono sulle tracce di Elise Clifton-Ward ex amante proprio di Pearce che è ricercato dal Governo per evasione fiscale. L’uomo riesce a entrare in contatto con la donna e le chiede di recarsi alla stazione per prendere un treno verso Venezia e avvicinare un uomo che gli somiglia per farlo catturare e far credere che si tratti proprio di lui. L’uomo in questione, il turista Frank Tupelo, è interpretato sempre da Deep. Condotto dai carabinieri si troverà proprio di fronte al Colonnello interpretato da De Sica.
Christian De Sica e l’incontro con Johnny Depp
Christian De Sica ha raccontato l’incontro con Johnny Depp con toni di grande entusiasmo. L’attore romano non gira intorno alla questione e in conferenza stampa spiega: “Johnny è un ragazzo semplicissimo, non aveva la guardia del corpo e a ogni stop si veniva a fumare la sigaretta con me seduto sui gradini di una chiesa. Giravamo di notte. È stato forse uno degli incontri più magici che ho avuto nella mia vita. Intanto alle prove Johnny Depp ha fatto vedere al regista cinque modi diversi di fare quella scena e tutti e cinque erano uno più bello dell’altro, quindi immaginate il professionismo di questo ragazzo”.
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De Sica non si sottrae a raccontare un episodio che lo riguarda e che l’ha visto molto vicino proprio all’attore americano protagonista di tanti splendidi film: “E poi quando io ho preso una papera lui sotto mi dava una botta con la gamba e mi diceva quando dovevo ricominciare a parlare. Mi ripeteva la mia battuta e io ricominciavo, quindi un compagno fantastico. Più grandi sono gli attori e più semplici sono”. E chissà che per i due non ci sarà un’altra prova insieme, in un nuovo film magari di produzione italiana.