Pechino Express è un’esperienza unica che i Caressa hanno vissuto in toto. Arriva la rivelazione sul loro addio e il ritorno in Italia.
Essere italiani vuol dire tante cose: le nostre abitudini, le bellezze dei luoghi e una cultura che, alla fine, non scambieremmo con nessuna al mondo, neanche dopo i viaggi più interessanti e iconici. Pechino Express è un mix di curiosità, sfide, divertimento e paesaggi, di cui non potremmo fare a meno ad ogni stagione.
È un po’ diverso per i concorrenti, che sono messi duramente alla prova dal punto di vista fisico e mentale. Un combattimento con loro stessi e i limiti del proprio corpo, quindi, e l’abbiamo visto già dalle prime puntate. I Caressa, la coppia formata da papà Fabio e dalla figlia Eleonora, sono tra i più in vista di quest’edizione, e hanno vinto anche la seconda tappa del reality game di Sky. Non solo per la simpatia, la genuinità e la competitività naturale mostrata, ma perché stanno riuscendo a portare in trasmissione tutti i lati di un rapporto padre-figlia.
Non sappiamo come sia finita la loro esperienza nel programma, ovviamente, ma fino a questo momento, a giudicare dalle prime puntate, le cose non stanno andando per nulla male, nonostante qualche limite fisico evidenziato soprattutto dal noto telecronista. Una nuova rivelazione nelle ultime ore, però, sta facendo parlare sempre più di loro.
I Caressa a Pechino Express: cosa gli è mancato
In un’intervista alla rivista Confidenze, entrambi hanno spiegato il loro stato d’animo e le emozioni vissute nella registrazione di Pechino Express, senza dare spoiler su come sia andata la competizione con le altre coppie in gara.
Eleonora ha subito ammesso che il padre ha fatto emergere il suo lato più emotivo, che a casa solitamente non mostra: “Questa esperienza ci ha legati in modo ancora più profondo“, ha spiegato. Fabio, invece, ha ricordato ciò che dell’Italia gli è mancato maggiormente: “Il calcio e un buon caffè“, da vero cuore azzurro che si rispetti.
E alla ragazza, invece? “La famiglia, una doccia calda… E anche a me il caffè“. Insomma, svegliarsi alla mattina con un espresso a dare la carica è un piacere impagabile. Ma probabilmente è valsa la pena rinunciarci per un po’, in modo da godersi a pieno l’esperienza televisiva e privata di Pechino Express. È stato un modo anche di vivere altre culture, per poi tornare e apprezzare ancora di più la propria. E con un legame più vero, che tra padre e figlia è sempre speciale.
