“Il Covid mi aveva tolto tutto”, per lui l’opportunità della vita direttamente su Rai1

La sua grande opportunità è arrivata all’improvviso e a 73 anni, direttamente partecipando a una trasmissione di Rai1.

Quasi per gioco e spinto solo dalla passione, ha affrontato le selezioni di The Voice Senior, superando una scrematura dopo l’altra fino a salire sul palco di Rai1 davanti a milioni di telespettatori: una storia semplice, ma allo stesso tempo una storia di rivalsa, dopo tanti anni tra il dimenticatoio e i molti problemi legati all’età che avanza, ma anche al lavoro da portare avanti nel quotidiano. Questa è la storia del pesarese Giancarlo Del Vecchio, o semplicemente Giangio.

Presentazione di Giangio a The Voice Senior
“Il Covid mi aveva tolto tutto”, per lui l’opportunità della vita direttamente su Rai1 (screenshot Raiplay.it) – AscoliCityRumors.it

Giangio, 73 anni, è uno di quei musicisti che non hanno mai davvero smesso di esserlo, anche quando la vita li porta altrove. Ingegnere elettronico alla Ranocchi, per decenni è stato una presenza costante nelle band della sua città, voce e volto di un rock maturo e appassionato. La pandemia lo aveva fermato bruscamente: il dolore per la perdita di amici, le preoccupazioni per la salute e gli strascichi del Covid lo avevano allontanato dalla musica.

Dalla perdita di amici e le cicatrici del Covid, al ritorno a The Voice Senior

Lo ha raccontato davvero molto bene in un’intervista al Resto del Carlino, in cui ha spiegato che “con la perdita di amici cari come Gegè Giordani”, il Covid ha lasciato davvero ferite profonde e anche lui non se l’è passata benissimo: “Ancora mi porto dietro piccoli acciacchi e continuo a fare controlli. Cerco di dimenticare cantando”. Ma la voglia di cantare, alla fine, lo ha riportato sotto i riflettori e ha scelto un palcoscenico importante come quello di The Voice Senior.

Giangio si esibisce a The Voice Senior
Dalla perdita di amici e le cicatrici del Covid, al ritorno a The Voice Senior (screenshot Raiplay.it) – AscoliCityRumors.it

Gli azzardi, del resto, se bisogna portarli avanti lo si deve fare nel migliore dei modi: quell’esperienza è stata un turbine di emozioni, tutte da raccontare. Una settimana a Milano tra prove, trucco, parrucco e un ambiente professionale ma sorprendentemente “alla mano”, in cui per lui la gara è stato, se così si può dire, l’ultimo dei problemi. Con il suo look scintillante e un brano degli Spandau Ballet registrato un mese prima della messa in onda, l’ingegnere–rockettaro ha conquistato il pubblico televisivo.

Perché Giangio ha scelto di partecipare a The Voice Senior

Lui, invece, ha scelto di vedersi in televisione senza troppi fronzoli, ma festeggiando quel passaggio su una delle trasmissioni più seguite e amate con una serata in casa tra amici, bollicine e telefonate senza sosta. Oggi vive o sarebbe il caso di dire che rivive, essendo appunto le puntate registrate, questa avventura televisiva con spirito leggero: nessuna ambizione di carriera, nessuna band da rimettere in piedi, ma “passione e divertimento allo stato puro”.

Claudia Gerini e Loredana Berté schiacciano il pulsante per Giangio
Perché Giangio ha scelto di partecipare a The Voice Senior (screenshot Raiplay.it) – AscoliCityRumors.it

Per chi se lo fosse perso alle Blind Auditions di The Voice Senior, ha scelto la squadra di Loredana Berté, “la più giusta per uno come me”, come riferito al Resto del Carlino, dopo aver stretto un’amicizia spontanea anche con Nek e Clementino. Il futuro televisivo resta un’incognita coperta da contratti e riservatezza, ma una certezza c’è: per Giangio, cantare è tornato a essere il modo più bello per lasciarsi alle spalle i ricordi più duri.

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